La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) Le Vele festeggia un anno di attività e numeri da record. Nata grazie all’Istituto Leonarda Vaccari e al I Municipio di Roma Capitale, la CER ha abbattuto del 51% la bolletta energetica dell’Istituto, destinando i risparmi all’assistenza sociale e condividendo l’energia prodotta in eccesso con famiglie in difficoltà.
«La CER propone numeri strabilianti», ha dichiarato Stefano Monticelli, presidente di scenario B, l’associazione che gestisce il progetto, durante la presentazione in Campidoglio. L’impianto fotovoltaico, donato da Banco dell’energia con il contributo di Edison Energia, conta 198 pannelli da 415 W per una superficie di circa 900 m² e ha già immesso in rete 38.555 kWh di energia, generando incentivi statali poi destinati a famiglie in povertà energetica.
Benefici ambientali: 65 tonnellate di CO₂ evitate
Nel primo anno, la CER Le Vele ha evitato l’emissione di 65 tonnellate di CO₂, equivalenti a 29 tonnellate di petrolio, 23,5 kg di NO₂ e 3,14 kg di PM10. «Tradotto in natura, è come piantare oltre 50.000 alberi», ha spiegato Monticelli.
Un modello sociale e replicabile
«Il progetto Le Vele dimostra come l’energia condivisa possa contrastare la povertà energetica e finanziare progetti sociali», ha sottolineato Paolo Arrigoni, presidente del GSE. Per ENEA, «l’obiettivo è trasformare Le Vele in una Smart Community con sistemi di local token economy per premiare il virtuosismo energetico», ha aggiunto Stefano Pizzuti, responsabile Divisione Comunità Energetiche. «Questa comunità è il primo seme piantato: oggi vediamo i frutti, tra benefici ambientali ed economici», ha dichiarato Massimo Quaglini, AD di Edison Energia.
Silvia Pedrotti, responsabile della Fondazione Banco dell’energia, ha rimarcato come «le CER siano un modello di efficienza, sostenibilità e solidarietà, frutto di una sinergia tra pubblico, privato e non profit». Per Saveria Dandini De Sylva, presidente dell’Istituto Leonarda Vaccari e della CER, Le Vele «dimostra come la sostenibilità ambientale possa diventare una leva potente per inclusione sociale e benessere collettivo».
Dopo un anno di risultati concreti, la CER Le Vele si afferma come modello nazionale di comunità energetica solidale, capace di coniugare transizione ecologica e impatto sociale. Un esempio replicabile che mette in luce come la collaborazione tra istituzioni, aziende e terzo settore possa generare benefici ambientali e sostenere le famiglie più fragili.