Sgombrate il campo dai pregiudizi che circondano OnlyFans, con il Barnum di attricette e influencer che imperversano sulla piattaforma che tanto fa discutere. OnlyFans, oltre a procurare denaro (anche parecchio) per le sue stelle, sta diventando un formidabile strumento di propaganda, non solo per qualche prodotto commerciale, ma anche per idee politiche e, siccome le cose vanno di pari passo, anche per la diffusione di modelli di vita.
Negli Stati Uniti, infatti, si assiste a una crescente presenza di donne conservatrici che utilizzano la piattaforma per promuovere una filosofia di vita ispirata al movimento “MAGA – Make America Great Again”, che ha segnato la fortuna politica di Donald Trump. Queste donne si mostrano come moderne “angeli del focolare”, ma con un linguaggio visivo che sovverte i canoni tradizionali della morale che dicono di sostenere.
OnlyFans è nata come piattaforma per offrire ai follower contenuti esclusivi tramite abbonamento mensile. Tuttavia, nel tempo si è trasformata in un canale di intrattenimento erotico, dove molti creator pubblicano contenuti sessualmente espliciti. Un paradosso evidente per le donne conservatrici che predicano castità, famiglia e religione, ma allo stesso tempo monetizzano la loro immagine in chiave sensuale.
“Sono una donna conservatrice che indossa il rossetto rosso e crede in Dio, nella patria, nel matrimonio e nei ruoli di genere tradizionali. E sì, mi piace apparire sexy quando lo dico”, spiega una di loro. “Quando gli uomini si presentano come fornitori e protettori, le donne si rilassano nella loro femminilità e tutti vincono”, si legge nella didascalia che accompagna una sua foto in bikini decorato con la bandiera americana.
Stelle e strisce, come manifesto di identità e appartenenza, ma anche armi e SUV: simboli della cultura conservatrice americana che fanno da sfondo a immagini ammiccanti. Una di queste donne si mostra davanti a un letto con la scritta: “Preghiamo prima di giocare”, un messaggio che mescola religione, patriottismo e sensualità, costruendo una nuova narrativa della “donna Maga”.
“Sono una conservatrice convinta che crede nel programma America First. Il genere non è un’atmosfera, è biologia. Sia la mascolinità che la femminilità sono positive. Non divido il conto al primo appuntamento. Se vuoi un amico, trova un compagno di palestra. La monogamia sull’intimità è la mia regola. Confini sicuri, famiglie sicure”, si legge in un altro profilo.
Insomma, il mondo digitale cambia rapidamente e i confini tra morale e profitto diventano sempre più sfumati. Chi credeva che internet fosse uno spazio definito da categorie stabili, oggi si trova spiazzato da un mutamento culturale che procede più veloce che mai.
Come osservano diversi esperti di comunicazione digitale, queste donne trasmettono l’idea che dipendere da un uomo sia positivo e desiderabile, ma lo fanno mentre guadagnano con i propri contenuti. Predicano la castità, ma vendono sensualità: una contraddizione che sintetizza perfettamente le dinamiche contemporanee della comunicazione online, dove ogni messaggio diventa merce, immagine e potere.