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Consigli per gli acquisti: a Gstaad con un milione di euro si può acquistare un monolocale da 22 metri quadri

 
Consigli per gli acquisti: a Gstaad con un milione di euro si può acquistare un monolocale da 22 metri quadri
Redazione

A Cortina è partito il conto alla rovescia in vista dell'inizio delle Olimpiadi invernali. E se ne sono accorti coloro che stanno sondando il mercato immobiliare della perla delle Dolomiti, accorgendosi che nell'ultimo anno il prezzo delle case è aumentato del 10% (tra 19.500 e 21.500 euro a metro quadro), come confermato dalla società di consulenza internazionale Knight Frank.

Gstaad, St. Moritz e Courchevel: dove il lusso non conosce limiti

Bell'aumento, ma poca cosa rispetto a quelli di St.Moritz e Gstaad, in Svizzera, più alti in media del 30-40% rispetto a quelli di Cortina. E anche a Courchevel, in Francia, per comprare casa devi avere da parte un congruo gruzzolo.

Ad esempio, con un milione di euro si può a malapena acquistare un monolocale di 22 metri quadri a Gstaad (dove i prezzi variano tra 39.400 e 43.600 euro al metro quadro per il segmento più costoso), mentre con lo stesso budget si può acquistare una proprietà di 102 metri quadri a Morzine, nelle Alpi francesi.

Dalle mete invernali ai paradisi residenziali tutto l’anno

Il mercato immobiliare alpino esemplifica la metamorfosi che stanno attraversando le stazioni sciistiche di tutto il mondo: stanno cercando di destagionalizzare il loro turismo per sopravvivere al cambiamento climatico e al conseguente calo del manto nevoso.

La strategia prevede di promuovere le Alpi non solo come destinazioni sciistiche invernali, ma come paradisi residenziali aperti tutto l'anno e questo, unito alle limitazioni dell'offerta (sia normative che fisiche), sta facendo salire i prezzi degli immobili.

Secondo Knight Frank, il valore delle case di lusso nelle stazioni sciistiche alpine è aumentato del 23% in cinque anni, in controtendenza rispetto al rallentamento osservato in altri mercati internazionali. " La domanda si sta trasformando grazie al lavoro da remoto, alla ricerca della natura, del benessere, della comunità e della disconnessione. Il 73% degli individui ad alto reddito intervistati ha dichiarato che prenderebbe in considerazione l'idea di trasferirsi sulle Alpi tutto l'anno", indica l'azienda.