L’hockey su ghiaccio è diventato uno sport di moda per la spettacolarità, la tecnologia, la visibilità internazionale. È diffuso soprattutto in Paesi con climi freddi: Canada, Stati Uniti, Russia, Svezia, Finlandia. Chi pratica è sia uomo che donna, a livelli amatoriali e professionistici, dai giovani fino agli adulti. Esistono squadre locali, club scolastici, ma soprattutto leghe professionistiche, come la NHL (National Hockey League), che è una delle più grandi leghe al mondo, con squadre in USA e Canada.
Hockey su ghiaccio: lo sport cool che conquista sempre più fan
Una partita dura tre tempi da 20 minuti ciascuno. Ogni squadra schiera sei giocatori in campo. L’obiettivo è far passare il disco nella porta avversaria, mentre il portiere cerca di impedirlo. Ci sono linee che dividono la pista: la linea rossa centrale, quelle blu che separano la zona neutrale da quelle offensive e difensive. Dopo interruzioni del gioco si riprende con un face‑off: il puck è fermato dal fischio e messo a terra fra due giocatori che si affrontano per la conquista. Si può fare contatto fisico, ma azioni pericolose o scorrette vengono penalizzate: il giocatore che commette fallo può finire fuori, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica.
È diventato trendy per la velocità e fisicità: è uno sport molto rapido, con cambi veloci tra attacco e difesa e con momenti di grande impatto fisico. Questo crea tensione continua, momenti “wow” che catturano lo spettatore; trasmissioni HD, replay veloci, piattaforme streaming, social media che permettono di seguire gli highlight ovunque. Le reti TV e i diritti di trasmissione hanno dato molto impulso alla diffusione. Le Olimpiadi invernali, i Mondiali organizzati dalla IIHF (International Ice Hockey Federation = Federazione Internazionale di Hockey su Ghiaccio) danno visibilità globale.
Le competizioni danno rivalità storiche e storie motivate, che attirano media e nuovi fan. Non è più uno sport riservato solo alle regioni fredde: anche in Paesi senza tradizione forte si stanno costruendo piste al chiuso, squadre giovanili, programmi di sviluppo. L’uso della tecnologia e la disponibilità di attrezzature contribuiscono a questo cambiamento. Nelle leghe come la NHL gli scontri sono spesso equilibrati; non sempre vincono gli stessi. Questo rende le stagioni interessanti, anche quando la tua squadra non è favorita. Tanti fan seguono comunque, perché c’è sempre una speranza.