L’endocrinologia studia gli ormoni, messaggeri chimici prodotti dalle ghiandole che regolano praticamente tutte le funzioni del nostro corpo. Le origini della disciplina risalgono a Claude Bernard, il grande fisiologo francese del XIX secolo, che non parlò esplicitamente di “endocrinologia”, ma introdusse il concetto di milieu intérieur, l’ambiente interno dell’organismo da mantenere stabile per vivere e parlò di secrezioni interne, sostanze rilasciate dalle ghiandole senza passare per dotti escretori. Bernard sperimentava spesso sugli animali e fu il primo a comprendere come le ghiandole influenzassero processi vitali come la digestione e la temperatura corporea.
Come nascono gli ormoni, il viaggio da Bernard alla medicina moderna
Alla fine dell’Ottocento e agli inizi del Novecento, i medici iniziarono a collegare certe malattie a squilibri delle secrezioni interne. Nel 1902 William Bayliss e Ernest Starling scoprirono la secretina, la prima sostanza chimica rilasciata da un organo (l’intestino) che influenzava un altro organo (il pancreas). Tre anni dopo, Starling coniò il termine ormone, per indicare sostanze chimiche secrete da un organo che stimolano un altro organo a distanza.
Negli anni successivi la ricerca progredì rapidamente. Nel 1914 Edward Kendall isolò la tiroxina della tiroide, mentre nel 1921 Frederick Banting e Charles Best scoprirono l’insulina, trasformando la cura del diabete. Poi, ancora Kendall sviluppò metodi di purificazione più precisi della tiroxina. Queste scoperte segnarono il passaggio dall’osservazione alla biochimica: gli ormoni venivano ormai studiati come molecole precise, caratterizzate e sintetizzate.
Nel Novecento altri ricercatori come Choh Hao Li isolarono ormoni dell’ipofisi, tra cui l’ACTH, aprendo la strada alla comprensione della regolazione complessa del corpo. Oggi sappiamo che un ormone deve agire tramite recettori specifici su cellule bersaglio per essere considerato tale.
Il sistema endocrino è formato da ghiandole come ipofisi, tiroide, surreni, ovaie e testicoli che rilasciano ormoni nel sangue. Alcuni ormoni sono proteici, altri derivano dal colesterolo, e la loro chimica determina dove e come agiscono. L’adrenalina, prodotta in situazioni di stress, può aumentare la frequenza cardiaca in pochi secondi, mentre la melatonina, prodotta di notte, regola il sonno e il ritmo circadiano.
Grazie a decenni di ricerca, l’endocrinologia è oggi una disciplina centrale della medicina moderna, essenziale per capire malattie come diabete, ipotiroidismo o disturbi della crescita, e per sviluppare terapie sempre più mirate e sicure. Alcune ghiandole come il pancreas hanno una doppia funzione, sia endocrina sia esocrina, e questo ha reso la loro scoperta ancora più affascinante per i pionieri della scienza.