FOTO (Cropped): Elena Ternovaja - CC BY-SA 3.0
''Nulla è inevitabile, la costante nella storia è il cambiamento e gli attuali tempi bui passeranno''.
Ne è convinto lo scrittore britannico Salman Rushdie, a Barcellona, in Spagna, per partecipare ad un evento culturale. Una pensiero che ha detto di avere fatto suo ai tempi in cui era studente e che conserva ancora oggi, quando, in un periodo ''buio'', ''non c'è nulla che indichi che debba continuare così, anzi, a causa del continuo cambiamento, arriveranno tempi migliori e potrà esserci un futuro migliore".
Salman Rushdie: "La costante nella storia è il cambiamento, e questi tempi bui passeranno"
Rushdie, parlando con l'agenzia di stampa spagnola Efe, ha parlato del riesplodere del radicalismo di destra, quello che fa presa sui giovani e che in Gran Bretagna ha portato oltre 150 mila persone a scendere in piazza per protestare contro le politiche sull'immigrazione. Un moto che il partito di governo, quello laburista, ha in qualche modo raccolto, annunciando un giro di vite sulla concessione di permessi di soggiorno e di asilo, prevedendo regole più rigide e tempi dilatati di anni.
Se e come la letteratura possa contribuire a invertire questo fenomeno, Rushdie si è mostrato scettico, dicendo che, comunque, ''può generare piacere nelle persone che la leggono, poi può contribuire alla bellezza e aiutare il mondo a essere meglio compreso, il che è già molto."
Tre anni fa, nello Stato di New York, mentre dal palco stava parlando ad una platea, nel corso di un appuntamento letterario, lo scrittore fu aggredito da un uomo che lo ferì gravemente a colpi di coltello. Un'aggressione che lo ha segnato e lo segna ancora oggi (ha perso un occhio e ha difficoltà a muovere un braccio). Ma nonostante questo si dice ancora ottimista: "Sono vivo e vegeto qui, quindi questo di per sé è un bene".
Rispondendo, poi, ad una domanda su come l'intelligenza artificiale possa influenzare la produzione letteraria, lo scrittore ha detto di non essere particolarmente preoccupato perché l'IA ''non farà nulla di originale, ma ciò che produrrà sarà un testo che non sarà altro che plagio".
D'altra parte è stato fatto un esperimento chiedendo a ChatGPT di scrivere pagine nello stile di Salman Rushdie e il risultato è stato disastroso, per niente simile al suo stile di scrittura.