Il Vaticano, con un documento firmato da Papa Leone XIV, ha lanciato un monito contro l'ascesa del poliamore, sottolineando che il matrimonio è una relazione stabile, esclusiva e duratura tra un uomo e una donna.
Il documento è stato redatto mentre "varie forme pubbliche di unioni non monogame – a volte chiamate 'poliamore' – stanno crescendo in Occidente", si legge nel testo.
Dal Vaticano un monito contro il poliamore, sottolineando il valore del matrimonio
Il documento fa anche seguito a discussioni con i vescovi cattolici in Africa sulla poligamia, descritta come una "sfida pastorale" per la Chiesa nella regione e discussa dalle assemblee vaticane (sinodi) del 2023 e del 2024.
La poligamia tende a riferirsi a un uomo con più mogli, mentre il poliamore riguarda più relazioni sentimentali consensuali contemporaneamente.
''La poligamia, l'adulterio o il poliamore si basano sull'illusione che l'intensità della relazione possa essere trovata in una successione di volti'', afferma la nota dottrinale, intitolata ''Una sola carne - Elogio della monogamia''.
''La nostra epoca, infatti, sta vivendo diverse derive riguardo all'amore: l'aumento dei divorzi, la fragilità delle unioni, la banalizzazione dell'adulterio e la promozione del poliamore'', si legge nel documento che, in 40 pagine, sottolinea l'importanza del matrimonio tra un uomo e una donna e, come afferma il cardinale Victor Manuel Fernández, prefetto dell'ufficio dottrinale del Vaticano, mira a esporre le ragioni della "scelta di un'unione d'amore unica ed esclusiva, di una ricca e totale appartenenza reciproca".
La nota afferma inoltre di evidenziare un'evoluzione nella comprensione della Chiesa del sesso all'interno del matrimonio: in particolare, si tratta di qualcosa di più che avere figli. Nella concezione cattolica, il sesso all'interno del matrimonio ha due aspetti: quello "unitivo", che avvicina la coppia e può riflettere l'amore divino, e quello "procreativo", che significa avere figli.
L'insegnamento cattolico proibisce l'uso di contraccettivi artificiali, un divieto sostenuto dai papi recenti, ma che è stato ampiamente dibattuto e respinto da alcuni nella Chiesa. L’ultima nota dottrinale afferma che “l’unità è la proprietà fondante” del matrimonio e che “lo scopo unitivo della sessualità… non si limita ad assicurare la procreazione”.