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Così l’Australia porta l’energia pulita nelle case di tutti, batterie condivise e incentivi rivoluzionano il solare

 
Così l’Australia porta l’energia pulita nelle case di tutti, batterie condivise e incentivi rivoluzionano il solare
Pierfrancesco Quinto

L’Australia ha avviato un programma nazionale - Community Batteries for Household Solar - che prevede l’installazione di 400 batterie comunitarie su tutto il territorio. L’iniziativa è finanziata con 200 milioni di dollari australiani, con l’obiettivo di offrire una forma di accumulo e condivisione dell’energia solare anche a chi non può installare pannelli sul proprio tetto. Le batterie comunitarie servono ad immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari e renderla disponibile nei momenti di maggior consumo, favorendo così un uso più flessibile e sostenibile dell’elettricità. 

 

Così l’Australia porta l’energia pulita nelle case di tutti

 

Parallelamente, a partire dal 1° luglio 2025 è entrato in vigore il Cheaper Home Batteries Program, che offre a famiglie e piccole imprese un incentivo - circa il 30% di sconto - sull’installazione di batterie domestiche di piccola scala collegate ad impianti solari esistenti o nuovi.

 

Secondo il governo, per una batteria da circa 11,5 kWh, il beneficio può tradursi in un risparmio sull’installazione di circa 4.000 dollari australiani rispetto al costo pieno, abbattendo sensibilmente la soglia d’ingresso. Il programma mira a rendere più accessibile lo stoccaggio domestico di energia solare e ad incrementare la diffusione delle batterie, dato che - pur essendo l’Australia leader mondiale per numero di impianti fotovoltaici domestici - solamente circa una famiglia su quaranta possedeva una batteria prima dell’introduzione di questo incentivo. 

 

Tra i progetti concreti avviati in questo contesto figura il GemLife Sustainable Community Battery Project, lanciato nel 2024 in alcune comunità residenziali del Nuovo Galles del Sud, del Queensland e di Victoria. Questo progetto prevede l’installazione - in comunità con abitazioni già dotate di pannelli solari - di batterie shared (behind‑the‑meter) per immagazzinare e condividere l’energia, una modalità che integra il concetto delle batterie comunitarie con la realtà di insediamenti residenziali organizzati.

 

Queste misure - batterie comunitarie + sconti su batterie domestiche + sistemi solari condivisi - permettono di offrire accesso all’energia rinnovabile anche a chi vive in affitto, in appartamenti o in abitazioni dove non è possibile installare pannelli solari sul tetto. Il sostegno pubblico riduce le barriere economiche ed agevola l’adozione di sistemi di accumulo, facilitando la transizione energetica e il miglior bilanciamento della domanda elettrica.