L’arte islamica abbraccia un’esperienza visiva e culturale che si è evoluta nel corso di oltre quattordici secoli ed in territori che vanno dalla Spagna ad Ovest fino alla Cina ad Est. Non è limitata ad uno stile unico o ad un solo medium: comprende calligrafia, ceramica, tessuti, metalli, architettura e musica e riflette incontri, contaminazioni e tecniche che hanno attraversato continenti e civiltà.
Arte islamica, un viaggio nella bellezza che unisce culture e secoli
Uno degli elementi più riconoscibili è la calligrafia araba, considerata una vera e propria arte sacra. Poiché la tradizione islamica scoraggia la rappresentazione figurativa in contesti religiosi, la scrittura del Corano e dei testi sacri è diventata una forma di bellezza e devozione. I calligrafi hanno sviluppato stili raffinati come il kufico, lineare e geometrico, e il naskh, più fluido ed armonioso.
Altro simbolo centrale è il motivo geometrico, che riflette l’idea di ordine, equilibrio ed infinito. Attraverso figure come stelle, poligoni ed intrecci, gli artisti islamici hanno espresso la perfezione divina e l’armonia dell’universo. La decorazione floreale ed arabescata, invece, aggiunge grazia e leggerezza agli spazi. I motivi vegetali, con foglie e tralci che si intrecciano all’infinito, simboleggiano il giardino del Paradiso.
L’architettura islamica è forse la forma più conosciuta di questa cultura artistica. Dalle cupole ed i minareti di Istanbul, ai mosaici di Cordova, fino alle forme perfette del Taj Mahal in India, ogni edificio mostra un linguaggio comune fatto di simmetria, luce e proporzioni. Gli spazi sacri vengono progettati per guidare il fedele alla contemplazione, grazie a giochi di luce, colori e suoni che invitano alla spiritualità.
Introdotta da questa ricchezza, la Giornata Internazionale dell’Arte Islamica viene celebrata ogni anno il 18 novembre, in seguito alla decisione presa dalla UNESCO durante la sua 40ª sessione della Conferenza Generale nel 2019. Questa ricorrenza ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza riguardo alle espressioni artistiche passate ed attuali del mondo islamico ed al contributo che tali espressioni hanno dato alla civiltà globale.
Il valore della Giornata va oltre la mera celebrazione estetica: è anche una chiamata alla tutela del patrimonio culturale, alla libertà di espressione ed alla promozione della diversità culturale come risorsa per la convivenza fra i popoli. Quando si osserva il dettaglio di una tessitura, lo splendore di una ceramica o la precisione di una scrittura arabescata, si riconosce non solo un oggetto artistico, ma un pezzo di storia che ha attraversato imperi, scambi culturali e generazioni.