I lavori della commissione istituita dal governo britannico per indagare su come il Covid abbia avuto conseguenza negativi sui più giovani stanno dando l'immagine di un Paese che, impreparato come molti altri a fronteggiare l'emergenza, abbia adottato politiche di contrasto al virus che certo potevano evitare che qualcuno ne pagasse le conseguenze.
Covid, l'ex premier UK Johnson: "Bambini hanno pagato un prezzo enorme" 
La testimonianza di Boris Johnson, primo ministro all'insorgere dell'epidemia, è stata significativa quando, davanti ai commissari, ha detto che i bambini hanno pagato un "prezzo enorme" per proteggere gli altri.
L'ex primo ministro ha ripetuto le scuse fatte in precedenza per le cose che il governo ha sbagliato, ma ha detto di essere orgoglioso di ciò che gli insegnanti e le scuole hanno fatto per far fronte alle circostanze "incredibilmente difficili".
Johnson ha poi detto di avere anche sperato che le scuole potessero rimanere aperte, definendo una "idea da incubo" e un "orrore personale" chiuderle.
L'ex segretario all'Istruzione Gavin Williamson ha fornito le proprie prove all'inchiesta la scorsa settimana, quando ha affermato che il governo ha commesso un errore nell' "attenersi al piano" di cercare di mantenere aperte le scuole nel marzo 2020.
Ai commissari è stato detto che un piano è stato fatto solo il 17 marzo 2020, cioè appena il giorno prima dell'annuncio della chiusura delle scuole.
Johnson ha detto di accettare le critiche sulla mancanza di pianificazione, ma ha aggiunto che apportare modifiche all'andamento delle scuole avrebbe richiesto uno "stato di conoscenza molto maggiore sul Covid e su ciò che probabilmente sarebbe accaduto".
"La velocità con cui la malattia stava progredendo" ha reso più difficile la pianificazione, ha aggiunto, affermando che l'obiettivo principale era cercare di evitare una "spaventosa crisi di salute pubblica".
La scorsa settimana, Williamson si è trovato di fronte a un messaggio carico di imprecazioni che aveva inviato all'allora primo ministro nel febbraio 2021, in cui affermava di aver subito "abusi" per la decisione del governo di chiudere le scuole un giorno dopo la loro riapertura.
Uno dei maggiori problemi della pandemia sia per Johnson che per Williamson è arrivato il fiasco dei risultati degli esami dell'agosto 2020.