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Cuffie sì, ma attenti all’udito

 
Cuffie sì, ma attenti all’udito
Redazione

Si è diffuso moltissimo negli ultimi anni l’uso delle cuffie, in particolare quelle senza fili, chiamate wireless o true wireless stereo (TWS), cioè completamente libere da cavi. Secondo il rapporto pubblicato dalla società di analisi Canalys, nei primi tre mesi del 2025 sono state vendute nel mondo circa 78 milioni di cuffie di questo tipo.

Cuffie sì, ma attenti all’udito

Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si è registrata una crescita del 18%. L’azienda Apple, compresa la linea Beats, è la marca più scelta, con oltre 18 milioni di prodotti venduti, che rappresentano più del 23% del mercato globale. In Italia ci sono migliaia di negozi e centri specializzati dove è possibile comprare cuffie o ricevere assistenza. Un esempio è Amplifon, azienda italiana leader nel settore dell’udito, che ha oltre 3.000 punti vendita in tutto il territorio nazionale.

L’uso frequente delle cuffie, però, può avere effetti negativi, soprattutto se si esagera con il tempo e con il volume. Uno studio condotto dalla Near East University ha dimostrato che tra le persone che ascoltano musica con le cuffie per più di 80 minuti al giorno, il 22,3% ha segni di perdita dell’udito.

In un’altra ricerca pubblicata sull’European Journal of Otolaryngology, si è osservato che i giovani adulti tra i 18 e i 25 anni che usano spesso le cuffie hanno una soglia uditiva più alta rispetto a chi non le usa: significa che sentono meno i suoni deboli. Un sondaggio tra studenti universitari ha mostrato che la maggior parte usa le cuffie per un massimo di 3 ore al giorno, mentre solo una parte minoritaria arriva a usarle per più di 5 ore.

Per proteggere l’udito, ci sono alcune regole importanti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di usare le cuffie per meno di un’ora al giorno e di non superare il 60% del volume massimo disponibile sul proprio dispositivo. Questa indicazione viene spesso chiamata regola del 60-60: ascoltare per non più di 60 minuti consecutivi e a un volume che non superi il 60%. Alcune fonti suggeriscono di fare pause di almeno 5-10 minuti ogni ora per dare tempo all’orecchio di recuperare. Inoltre, l’OMS avverte che già a 100 decibel, che è il volume di una musica molto alta, l’orecchio può subire danni in appena 15 minuti.

Esistono diversi tipi di cuffie. Gli auricolari in-ear, molto comodi e molto diffusi. Le cuffie over-ear, cioè quelle che coprono tutto l’orecchio, a volte hanno la funzione di noise cancelling, cioè riducono i rumori esterni. Questo può aiutare a tenere il volume più basso, ma l’uso continuo anche di questi modelli può comunque creare problemi all’udito, come avvertono alcuni esperti.