Routine minimal, pelle sana e attenzione all’ambiente: i dermatologi promuovono una detersione quotidiana essenziale
Non date troppa retta a chi, servendosi dei social, vi consiglia mille e un modo di rendere la doccia un’esperienza quasi filosofica, facendo ricorso a una complicata routine: esfoliazione quotidiana, doppia detersione, sapone antibatterico, una moltitudine di scrub corpo profumati e oli da doccia.
Gli esperti sono molto scettici, consigliando di fare della doccia una cosa “normale”, perché la migliore è quella più semplice. I processi in più fasi, che hanno spinto le persone a passare infinite quantità di tempo a insaponarsi, possono danneggiare sia la pelle che l’ambiente. I dermatologi sono ancora più chiari, affermando che moltiplicare frizioni e ricorrere a più prodotti è semplicemente superfluo. Insomma, inutile. Aggiungono che, essendo la pelle una barriera che ci protegge, è importante trattarla bene, e che gli eccessi possono essere dannosi.
La doccia, quindi, dovrebbe essere riportata a una condizione di semplicità, perché solitamente non richiede 10 passaggi o una miriade di prodotti. Una doccia quotidiana con acqua tiepida e un detergente ipoallergenico senza profumo, seguita da una lozione o un olio idratante, sarà sufficiente.
Gli esperti consigliano di non restare troppo a lungo sotto la doccia e non alzare troppo la temperatura dell’acqua: questo può privare la pelle degli oli naturali di cui ha bisogno per mantenere la sua barriera, rendendola vulnerabile a secchezza e irritazioni.
Per quanto riguarda i saponi, è preferibile usarne uno pensato per pelli sensibili. I saponi antibatterici sono popolari, ma gli esperti affermano che seccano troppo la pelle per l’uso quotidiano. Tuttavia, possono essere utili per le persone affette da una malattia autoimmune della pelle chiamata idrosadenite suppurativa, che causa dolorosi foruncoli e ascessi sulla pelle.
Gli oli possono essere benefici per la pelle una volta che si è umida e fuori dalla doccia, ma è importante ricordare che l’olio non è un idratante, ma un sigillante. L’acqua idrata la pelle, ma l’olio la trattiene.
Alcune influencer suggeriscono che una routine di cura della pelle non è completa senza un’esfoliazione e quella che viene chiamata doppia pulizia, quando gli esperti affermano, invece, che non è necessario estendere questa pratica a tutto il corpo.
Un altro prodotto che può seccare la pelle è il sapone antibatterico. Molti sostengono che il sapone antibatterico sia indispensabile per una regolare routine di cura del corpo, ma gli esperti sostengono che questi saponi spesso contengono gli stessi ingredienti dei saponi tradizionali e sono troppo seccanti per l’uso quotidiano. Tuttavia, possono essere utili per le persone affette da idrosadenite suppurativa, che causa dolorosi foruncoli e ascessi sulla pelle.
L’esfoliazione ha lo scopo di rimuovere le cellule morte dal nostro corpo e fa bene alla pelle, affermano gli esperti. Ma eseguirla quotidianamente può causare una serie di problemi, soprattutto se si ha la pelle secca o problemi cutanei come eczema o acne.
L’esfoliazione manuale, ovvero l’uso di uno scrub corpo o di una luffa più ruvida, dovrebbe essere effettuata con parsimonia per evitare irritazioni. Se dopo l’esfoliazione si notano delle eruzioni cutanee, potrebbe essere il segno che si sta esagerando.
Secondo l’Environmental Protection Agency, le docce rappresentano circa il 17% del consumo di acqua indoor degli americani. Quest’anno diversi stati colpiti da siccità moderata o grave hanno chiesto misure di risparmio idrico, tra cui docce più brevi.
Se vuoi purificarti e conservare i tuoi oli naturali, nella maggior parte dei casi una doccia tiepida che ti dia il tempo necessario per pulire il tuo corpo dovrebbe essere sufficiente.
Redazione