La SIMRI per tutto il mese di maggio organizza spirometrie gratuite
In occasione della Giornata Mondiale dell’Asma 2025, che si celebra il 6 maggio ed è promossa dalla Global Initiative for Asthma (GINA) allo scopo di aumentare la conoscenza della malattia e migliorarne il trattamento, la Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI) (affiliata alla Società Italiana di Pediatria) organizza un’iniziativa rivolta alle famiglie. Per tutto il mese di maggio in 56 centri specializzati sul territorio nazionale saranno offerte spirometrie gratuite per bambini e adolescenti, insieme a momenti di confronto ed informazione. La lista dei centri aderenti all’iniziativa è pubblicata sul questo link: https://www.simri.it/evento/giornata-mondiale-dellasma-6-maggio-2025/. La campagna SIMRI ha un messaggio chiaro: l’asma si può e si deve gestire bene. Conoscere la malattia è il primo passo per non farsi condizionare dalla paura, ma anche per evitare l’errore opposto: minimizzare e trascurare.
I numeri delle allergie respiratorie
L’asma è un problema mondiale e un consistente onere sociale ed economico per i sistemi sanitari. Secondo l’OMS, ci sono tra i 100 e i 150 milioni di persone che soffrono di questa condizione in tutto il mondo. Le morti associate alla malattia sono circa 180mila ogni anno. In Italia, si stima che ogni anno circa 9 milioni di persone si ammalano di allergie respiratorie derivanti dalla presenza di pollini nell’aria e 4 milioni di essi ricorrono a cure.
Si calcola che circa il 15-20% della popolazione italiana soffre di allergie, fenomeno in crescita, soprattutto tra i più giovani e le donne. È una malattia infiammatoria - su base immunologica, non infettiva - che colpisce l’apparato respiratorio, in particolare i bronchi, e che si manifesta con fasi acute di broncospasmo, cioè di restringimento reversibile delle vie aeree, associato a un eccesso di produzione di muco, talvolta vischioso, che contribuisce alla ostruzione delle vie bronchiali.
È una malattia geneticamente determinata e con predisposizione familiare. Il soggetto asmatico presenta una condizione di iperreattività bronchiale, cioè i suoi bronchi rispondono in maniera esagerata a stimoli “normali” per i soggetti non asmatici: irritanti generici, sforzo, emozioni, sbalzi termici, infezioni, allergeni vari. I sintomi sono molto variabili da persona a persona e nel tempo nella stessa persona. Nelle forme di asma allergica, possono coesistere manifestazioni di rinite e/o congiuntivite, soprattutto nelle forme da pollinosi stagionale. Si parla di asma allergica quando vi è una chiara correlazione tra le manifestazioni asmatiche e il contatto, più spesso per inalazione, con allergeni.
Redazione