Dal 21 al 23 maggio, a Padova, l’Italian Conference on Aids and Antiviral Research
Per la XVII edizione di Italian Conference on Aids and Antiviral Research - organizzato sotto l’egida della Simit, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, delle maggiori società scientifiche di area infettivologica e virologica e della Community - che si terrà al Padova Congress dal 21 al 23 maggio, sono attesi oltre 1.200 tra clinici, giovani ricercatori, infermieri, operatori sociali, volontari delle associazioni. Molto significativa la partecipazione dei giovani clinici a Icar 2025 e grande produzione scientifica. Gli abstract accettati sono 335. Vi saranno 63 sessioni scientifiche. L’ambito formativo di Icar sarà valorizzato dall’assegnazione dei premi ai giovani ricercatori italiani con gli Scientific Committee Awards assegnati ai migliori abstract e i Premi TRIS (Top Researchers Icar -Simit) per i migliori manoscritti pubblicati da autori italiani su riviste internazionali nel corso del 2024.
HIV: sono aumentati i contagi e le diagnosi tardive
Secondo i dati 2024 del COA dell’ISS, il numero complessivo di persone con l’infezione da Hiv in Italia è stimato intorno a 140mila, con prevalenza pari a 0,2 per 100 residenti. Le persone che hanno scoperto di essere HIV positive nel 2023 sono maschi nel 76% dei casi. Nell’ultimo decennio sono aumentati i contagi - del 10% - ed è aumentata la quota di diagnosi tardive (persone in fase clinicamente avanzata, con bassi CD4 o in Aids). Il 60% aveva un numero di linfociti CD4 inferiore a 350 cell/μL.
Vi sono strumenti avanzati messi a disposizione dalla ricerca scientifica: la terapia antiretrovirale permette di garantire una sopravvivenza alle persone con HIV sempre più simile a quella della popolazione generale. La regolare assunzione della terapia può sopprimere la viremia fino a renderla non rilevabile e il virus non trasmissibile. Servono test, trattamenti rapidi, attenzione alla qualità di vita delle persone destinate a convivere con l’infezione, strategie per prevenire le comorbidità, la diffusione del concetto U=U (Undetectable=Untrasmittable).
La proposta di legge è all’esame in Commissione Affari Sociali
La proposta di legge presentata dall’on. Mauro D’Attis il 13 ottobre 2022 per riformare la Legge 135/90, attualmente è all’esame in Commissione Affari Sociali. Propone una serie di interventi per contrastare l’HIV, il Papilloma Virus e le IST (infezioni sessualmente trasmesse), tra cui l’abbassamento del limite di età senza autorizzazione dei genitori per l’accesso al test HIV a 14 anni, la promozione della cultura della prevenzione, il riconoscimento ufficiale del terzo settore. La legge di bilancio 2025, articolo 1, comma 380, ha stanziato 5 milioni di euro per l’implementazione di interventi per la prevenzione e la lotta contro il virus HIV, il papilloma virus umano e le malattie a trasmissione sessuale.
Redazione