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Elon Musk dona un milione di dollari per salvare i tesori di Roma antica

 
Elon Musk dona un milione di dollari per salvare i tesori di Roma antica
Redazione

La Musk Foundation, creata da Elon Musk, ha donato un milione di dollari per proteggere e valorizzare i siti archeologici di Roma. L’iniziativa fa parte del programma internazionale Expandere Conscientiae Lumen (ECL), promosso da Ancient Rome Live e dall’American Institute for Roman Culture (AIRC).

Elon Musk dona un milione di dollari per salvare i tesori di Roma antica

Il progetto vuole unire tecnologia, ricerca e tutela dei beni culturali. L’obiettivo è sostenere idee che aiutino a conservare e digitalizzare i resti dell’antica Roma, migliorandone la conoscenza e la fruizione pubblica. I progetti potranno usare strumenti innovativi come l’intelligenza artificiale, le scansioni 3D e sistemi di monitoraggio avanzati per preservare monumenti e scavi.

Il bando, aperto a ricercatori, associazioni e università, selezionerà dodici progetti vincitori, che saranno annunciati il 24 ottobre nella Sala del Carroccio in Campidoglio. Durante la cerimonia parteciperanno in collegamento Elon Musk e Darius Arya, direttore dell’AIRC.

La fondazione ha spiegato che Roma è stata scelta perché rappresenta “un patrimonio unico dell’umanità, dove la storia può diventare una risorsa per il futuro”. I progetti selezionati dovranno dimostrare risultati concreti in termini di tutela, sostenibilità e diffusione del sapere.

Non è la prima volta che la Musk Foundation investe nella cultura italiana
. A gennaio, l’organizzazione aveva stanziato tre milioni di dollari per la ricerca sull’antica Roma: un milione per progetti archeologici e due milioni per lo studio dei papiri di Ercolano.

Questa nuova donazione conferma l’interesse del miliardario americano per la storia e la conoscenza. L’idea alla base del programma è semplice: usare la tecnologia per proteggere la memoria. Droni, sensori e ricostruzioni digitali potranno aiutare studiosi e cittadini a conoscere meglio i luoghi simbolo dell’antichità, dal Colosseo al Foro Romano.

Per Roma, quest’iniziativa rappresenta una grande opportunità. Oltre alle risorse economiche, porta un nuovo modo di guardare ai beni culturali: non solo come vestigia del passato, ma come laboratori di innovazione e cooperazione internazionale.

La donazione di Elon Musk è quindi più di un gesto di mecenatismo. È un invito a ripensare il legame tra passato e futuro, tra archeologia e tecnologia. Con un milione di dollari, il sogno è far rivivere la grandezza di Roma antica attraverso la scienza e la curiosità del nostro tempo.