Novo Nordisk ha annunciato che acquisterà Akero Therapeutics, azienda che ha sede negli Stati Uniti, per ottenere l'accesso a un promettente candidato farmaco per le malattie del fegato. L'operazione dovrebbe concludersi con una quantificazione di 5,e miliardi di dollari.
Novo Nordisk acquisisce Akero, operazione da cinque miliardi di dollari
Mike Doustdar, che ha preso il timone dell'azienda danese a a luglio, ha avuto il mandato di arginare le perdite di quote di mercato a favore del rivale statunitense Eli Lilly.
Il mese scorso, nell'ambito di un piano per la razionalizzazione dei costi, Novo ha dichiarato che avrebbe tagliato 9.000 posti di lavoro e che si concentrerà sullo sviluppo della prossima generazione di farmaci altamente efficaci per l'obesità e il diabete in grado di trattare anche le condizioni cardiometaboliche correlate, piuttosto che espandersi in altre aree patologiche.
Akero sta testando il suo farmaco, efruxifermin, in uno studio in fase avanzata in pazienti con gravi cicatrici epatiche, o cirrosi, a causa di un tipo di steatosi epatica nota come steatoepatite associata a disfunzione metabolica.
L'efruxifermin potrebbe essere una potenziale svolta nel trattamento della steatosi epatica e diventare un trattamento "fondamentale" da solo o in combinazione con Wegovy, ha detto Doustdar in una dichiarazione.
Novo ha offerto agli azionisti di Akero 54 dollari per azione in anticipo in contanti, che rappresenta un premio di circa il 16,2% rispetto all'ultima chiusura. Ciò rappresenta circa 4,7 miliardi di dollari di pagamento anticipato.
Ieri le azioni della società sono aumentate di quasi il 18% nel trading pre-mercato. La casa farmaceutica danese pagherà anche altri 6 dollari per azione se l'efruxifermin otterrà la piena approvazione degli Stati Uniti per la condizione entro il 30 giugno 2031.
Akero segna una forte escalation nelle dimensioni dell'accordo per Novo, poiché le sue recenti acquisizioni biotecnologiche nel settore delle malattie metaboliche variavano in genere tra uno e due miliardi di dollari.
L'anno scorso, la società ha acquistato Cardior Pharmaceuticals, che sta sviluppando un trattamento per l'ipertensione, per un massimo di 1,1 miliardi di dollari.
Alcuni investitori di Novo hanno recentemente dichiarato di volere vedere l'azienda investire pesantemente in ricerca e sviluppo per costruire la sua futura pipeline di farmaci e rilanciare la fiducia degli investitori. Alcuni hanno anche detto che preferirebbero che l'azienda diversificasse oltre la perdita di peso e il diabete.