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Regno Unito: la vita di 30.000 bambini tracciata per definire le linee guida dell'infanzia

 
Regno Unito: la vita di 30.000 bambini tracciata per definire le linee guida dell'infanzia
Redazione

Un importante progetto di ricerca del Regno Unito inizierà presto a tracciare la vita di migliaia di bambini, offrendo approfondimenti senza precedenti sulla prima infanzia e plasmando le politiche per le generazioni a venire.

Regno Unito: la vita di 30.000 bambini tracciata per definire le linee guida dell'infanzia

Lo studio di coorte Generation New Era, grazie ad un finanziamento da 42,8 milioni di sterline, recluterà le famiglie a partire dall'estate del 2026. Si tratta della prima coorte di nascite longitudinali in tutto il Regno Unito in un quarto di secolo, finanziata dalla UK Research and Innovation (UKRI) e dall'Economic and Social Research Council (ESRC).

Il suo lancio coincide con il nuovo documento politico del governo "Dare a ogni bambino il miglior inizio di vita". Commentando l'iniziativa, il ministro della Scienza britannico Lord Vallance ha dichiarato: "Questo studio, primo in una generazione, ci aiuterà a capire com'è l'infanzia nella Gran Bretagna del 21° secolo. I risultati ci aiuteranno a concentrarci sull'interesse superiore dei neonati in tutto il Regno Unito mentre realizziamo il nostro Piano per il cambiamento, abbattendo le barriere alle opportunità rinnovando i nostri sistemi educativi, le strutture sanitarie e altro ancora".

Il Regno Unito è stato a lungo un leader mondiale nella ricerca sulle coorti di nascita. Dal National Survey of Health and Development del 1946, studi successivi hanno seguito decine di migliaia di partecipanti, monitorando come le esperienze infantili modellano la vita. Questi progetti hanno avuto profondi effetti sulla salute pubblica, sull'istruzione e sulla politica sociale.

I risultati passati includono prove che collegano il fumo materno a scarsi esiti alla nascita, che hanno contribuito a una riduzione di due terzi del fumo durante la gravidanza. La ricerca sulle posizioni del sonno dei neonati ha contribuito a prevenire più di 100.000 morti in culla in tutto il mondo, mentre i dati sull'educazione precoce e l'alfabetizzazione hanno aperto la strada a iniziative nazionali che hanno aumentato i tassi di alfabetizzazione degli adulti del 13%.

Basandosi su questa eredità, Generation New Era mira a fornire il tipo di prove solide e a lungo termine che hanno cambiato la vita delle persone per decenni. Ma cosa rende Generation New Era diverso?
Condotto dalle professoresse Alissa Goodman e Lisa Calderwood dell'University College di Londra (UCL), insieme al professor Pasco Fearon dell'Università di Cambridge, lo studio si concentrerà su due momenti chiave nello sviluppo precoce dei bambini: quando hanno dai nove agli undici mesi e di nuovo a tre o quattro anni, poco prima dell'ingresso a scuola.

A differenza dei progetti precedenti, Generation New Era adotterà una prospettiva ampia, coinvolgendo ricercatori dell'Università di Swansea, dell'Università dell'Ulster e dell'Università di Edimburgo e amplierà deliberatamente il reclutamento per includere famiglie provenienti da Scozia, Galles e Irlanda del Nord, nonché minoranze etniche e comunità a basso reddito.

Anche i padri saranno un gruppo prioritario per l'impegno, contribuendo a catturare un quadro più completo della vita familiare moderna. In totale, più di 60.000 famiglie saranno invitate a partecipare, con 30.000 bambini che si prevede entreranno a far parte. L'ambizione a lungo termine è quella di seguire i partecipanti per tutta la vita, creando una risorsa che rifletta la diversità e la complessità dell'infanzia negli anni 2020.

La professoressa Goodman ha sottolineato l'entusiasmo e l'orgoglio di annunciare il lancio della prima nuova coorte di nascite in tutto il Regno Unito in un quarto di secolo: ''Generation New Era è un'impresa scientifica di riferimento che migliorerà la vita dei bambini e andrà a beneficio della scienza e della società per molti anni a venire. In un mondo in così rapido cambiamento, è fondamentale disporre di dati ricchi sulla vita dei bambini e delle famiglie, in particolare quelli provenienti da gruppi svantaggiati e meno ascoltati. Sulla scia dei famosi studi di coorte di nascita del Regno Unito, che hanno monitorato più generazioni di persone negli ultimi otto decenni, Generation New Era mirerà a far luce sulle più grandi sfide che la nostra società deve affrontare oggi".

Uno degli impatti più significativi di questa nuova coorte di nascite sarà sulla definizione delle politiche governative.

Offrendo prove contemporanee sulla salute, lo sviluppo e le circostanze familiari dei bambini, Generation New Era fornirà ai decisori politici una solida base per la riforma.
I risultati dello studio aiuteranno a identificare quali interventi sono più efficaci nel sostenere i bambini prima della scuola, a far luce sulle sfide affrontate dai gruppi sottorappresentati e a fornire un meccanismo per valutare i programmi per la prima infanzia.

L'avvio dell'attività con i genitori, i ricercatori e le parti interessate è previsto per l'autunno 2025. Questa consultazione modellerà i questionari e i metodi dello studio, assicurando che siano pertinenti e sensibili alle esperienze delle famiglie.

Precedenti studi di coorte di nascita nel Regno Unito mostrano il valore dell'investimento a lungo termine nella ricerca sull'infanzia.
Il Millennium Cohort Study, ad esempio, ha rivelato che una ragazza su quattro mostrava sintomi di depressione all'età di 14 anni, una scoperta che ha stimolato lo sviluppo di nuove strategie governative per la salute mentale.

Altre ricerche hanno evidenziato lo svantaggio educativo dei bambini nati in estate e i rischi a lungo termine legati all'obesità infantile, portando a cambiamenti politici nelle scuole e nei servizi sanitari.
Anche la politica familiare è stata rimodellata grazie a prove di coorte. L'introduzione del congedo di paternità retribuito, del congedo di adozione, del congedo di maternità prolungato e del diritto di richiedere il lavoro flessibile è nata da dati che mostrano i benefici di un maggiore coinvolgimento dei genitori nei primi anni di vita dei figli.