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La Superluna del 5 novembre

 
La Superluna del 5 novembre
Pierfrancesco Quinto

La notte del 5 novembre 2025 ci regalerà uno spettacolo speciale: la Superluna del Castoro, la Luna piena che si verifica mentre il nostro satellite è nel punto più vicino alla Terra. In quel momento, chiamato perigeo, la distanza sarà di circa 356.833 chilometri, contro una media di 384.000. Secondo gli astronomi, sarà la Luna più grande e luminosa dell’anno.

La Superluna del 5 novembre

Il termine Superluna non è tecnico, ma viene usato per indicare una Luna piena che si trova molto vicina alla Terra. In queste condizioni, il disco lunare appare più grande dell’8% e più luminoso fino al 16% rispetto ad una normale Luna piena. Come sostiene RadioGlobo.it, alcune stime parlano anche di un aumento del 14% nelle dimensioni e del 30% nella brillantezza, ma ad occhio nudo la differenza è difficile da notare.

La Luna di novembre è conosciuta come Luna del Castoro per una vecchia tradizione nord-americana: era il periodo in cui i castori venivano cacciati prima che i fiumi ghiacciassero. Altri nomi popolari sono Luna di Gelo o Luna del Lutto, legati all’arrivo dell’inverno.

La Superluna di novembre non sarà solo un fenomeno astronomico, ma anche un’occasione per godersi il cielo autunnale. Nella stessa notte sarà visibile anche lo sciame meteorico delle Tauridi, che aggiungerà fascino allo spettacolo.

Per osservarla al meglio, basta trovare un punto buio e lontano dalle luci cittadine. Il momento ideale è subito dopo il tramonto, guardando verso est. Non serve un telescopio: anche ad occhio nudo o con un binocolo si potrà ammirare il chiarore della Luna piena. In molte città italiane gli osservatori astronomici organizzeranno serate aperte al pubblico per condividere il momento.

La Superluna ci ricorda che la Luna non percorre un cerchio perfetto attorno alla Terra, ma un’ellisse che la porta talvolta più vicina a noi. Anche se l’effetto visivo non è spettacolare come suggeriscono le foto diffuse sui social, è un evento che invita a fermarsi, guardare in alto e riscoprire la bellezza del cielo.

Il 5 novembre, dunque, la Luna ci offrirà il suo volto più luminoso e vicino. È una finestra privilegiata per riscoprire la bellezza del cielo notturno, magari risvegliando la curiosità e l’osservazione, anche in un contesto urbano. E seppure l’aumento dimensionale o di luminosità non sia drammatico, sapere che siamo testimoni di un evento “più vicino” che di norma può rendere lo sguardo più attento e consapevole.