Negli ultimi giorni, due innovazioni digitali stanno facendo parlare il mondo della ricerca e della tecnologia. Da un lato, un cuore digitale che aiuta a prevenire rischi per la salute; dall’altro, un sistema per proteggere i progetti tecnologici da copie e falsificazioni.
Due tecnologie che migliorano salute e sicurezza
La società indiana Tata Consultancy Services ha presentato una nuova tecnologia chiamata Digital Twin Heart. Si tratta di una copia digitale e interattiva del cuore di una persona, realizzata a partire da dati raccolti con sensori e risonanze magnetiche. Questo cuore digitale può simulare il comportamento reale del cuore durante uno sforzo fisico, come una corsa, aiutando a capire in anticipo se ci sono rischi o problemi.
L’obiettivo è offrire consigli personalizzati su allenamento, recupero e salute. Per esempio, può suggerire il momento migliore per allenarsi, tenendo conto del proprio ritmo biologico naturale. TCS ha anche sviluppato RunConcierge, un assistente digitale basato sull’Intelligenza Artificiale, che aiuta corridori e spettatori a gestire meglio l’evento: indica dove andare, come muoversi tra la folla e come trovare assistenza. Questa tecnologia non serve solo agli atleti. In futuro potrà essere usata anche nelle città intelligenti per promuovere uno stile di vita più sano, monitorando il benessere delle persone.
Sempre in India, all’Istituto di Tecnologia di Indore, i ricercatori hanno sviluppato un sistema per proteggere i circuiti elettronici da furti e copie illegali. Si chiama DNA Watermarking Technology e funziona in modo simile al DNA umano: ogni progetto elettronico riceve una “firma” unica, nascosta ma verificabile. Questa firma digitale viene integrata direttamente nel disegno del circuito e non può essere rimossa facilmente. In questo modo, se qualcuno prova a copiare o modificare il progetto, è possibile dimostrare l’autenticità dell’originale.
Il sistema è stato pensato per dispositivi molto delicati, come pacemaker cardiaci, sistemi di diagnostica medica, codec audio-video, dispositivi per segnali digitali e altri strumenti. Grazie a questo meccanismo, chi progetta hardware può proteggere il proprio lavoro e la propria proprietà intellettuale, che spesso rischia di essere rubata o clonata, soprattutto nel settore dei semiconduttori.
Anche se queste due tecnologie nascono per scopi diversi, hanno qualcosa in comune: usano i dati per prevenire problemi e proteggere. Da un lato, un cuore virtuale che aiuta le persone a stare meglio. Dall’altro, una firma digitale invisibile che difende le invenzioni tecnologiche.