Il prossimo primo novembre si celebra la Giornata mondiale del veganismo, nata nel 1994 grazie a Louise Wallis, presidente della Vegan Society inglese. Questa data ricorda la nascita ufficiale del termine vegan e invita a riflettere su un modo di vivere più rispettoso verso animali, ambiente e salute.
Perché sempre più italiani scelgono il veganismo
In Italia, il numero di persone che scelgono una dieta senza carne e derivati animali è in forte crescita. Secondo il rapporto Eurispes 2024, il 2,3% degli italiani è vegano e il 7,2% è vegetariano. In totale, quasi il 10% della popolazione segue un’alimentazione senza prodotti animali.
Le motivazioni principali sono salute, etica e sostenibilità. Chi adotta una dieta vegana nota spesso benefici, sottolinea corriere.it: l’86,4% si sente fisicamente meglio, il 73,3% controlla più facilmente il peso e il 66,5% sperimenta più creatività in cucina.
Anche dal punto di vista ambientale, scegliere cibi vegetali fa la differenza. Una dieta vegana consuma circa metà dell’acqua, un quarto della terra e produce un quarto delle emissioni rispetto ad una dieta che include 100 grammi di carne al giorno. Non a caso, il 59% degli italiani sta riducendo il consumo di carne, anche senza diventare vegano.
Ma cosa mangiano i vegani oggi in Italia? Secondo l’Ansa, i cibi più scelti sono legumi (65%), cereali (44%) e latte vegetale (35%). Nei ristoranti e nei servizi di food delivery crescono i piatti vegani: hamburger vegetali, pizza vegana (+43%), poke vegano (+138%), wrap e dolci senza ingredienti animali. Anche i dessert sono molto amati: cornetti, muffin, cheesecake, tutti in versione vegetale.
Essere vegan friendly non significa diventare vegani, ma creare un ambiente inclusivo. Per esempio: informarsi, preparare piatti senza carne o latticini per ospiti vegani, leggere bene le etichette, ridurre gli sprechi e provare a cucinare ricette tradizionali in versione vegetale. Anche piccoli cambiamenti fanno la differenza.
Il veganismo non è solo una dieta, ma una scelta consapevole. La Giornata mondiale del veganismo è un’occasione per riflettere su come le nostre abitudini alimentari influenzano il pianeta, gli animali e la nostra salute. In Italia, sempre più persone lo stanno capendo: non è una moda, ma una nuova forma di rispetto ed attenzione.