• La piattaforma di wealth planning
  • Non è solo un pacco, è la soluzione giusta
  • banner italpress 720x90

Virus West Nile: nuovo decesso nel Lazio e sei casi nella provincia di Latina

 
Virus West Nile: nuovo decesso nel Lazio e sei casi nella provincia di Latina

Una donna di 82 anni muore a Fondi per complicanze legate al virus West Nile. Il virus trasmesso dalle zanzare può causare febbre, encefalite e meningite, soprattutto nei soggetti fragili.

Il caso della donna di 82 anni, residente in provincia di Roma e deceduta nell'ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, ha rilanciato l'allarme sul virus West Nile, trasmesso dalle zanzare. La donna era stata portata in ospedale una settimana fa, per febbre alta e stato confusionale. Con quella della donna sono sei i casi conclamati di virus West Nile, tutti individuati nella provincia Pontina.

Ma cos'è il virus del Nilo occidentale?

Il virus del Nilo occidentale può provocare malattie febbrili o neurologiche, tra cui meningite o encefalite. Ad oggi non esiste un trattamento specifico per il West Nile. Comunque, il riposo, i liquidi e gli antidolorifici possono alleviare i sintomi. La maggior parte delle persone (8 su 10) infettate dal virus del Nilo occidentale non sviluppa alcun sintomo. Circa una persona infetta su cinque sviluppa febbre con altri sintomi come mal di testa, dolori muscolari, dolori articolari, vomito, diarrea o eruzioni cutanee. La maggior parte delle persone con malattia febbrile dovuta al virus del Nilo occidentale guarisce completamente, ma la stanchezza e la debolezza possono durare per settimane o mesi.

All'incirca una persona su 150 infetta sviluppa una grave malattia che colpisce il sistema nervoso centrale, come l'encefalite (infiammazione del cervello) o la meningite (infiammazione delle membrane che circondano il cervello e il midollo spinale).

Sintomi lievi e gravi: chi è più a rischio?

I sintomi della malattia grave includono: febbre alta, mal di testa, rigidità del collo, stupore, disorientamento, coma, tremori, convulsioni, debolezza muscolare, perdita della vista, intorpidimento e paralisi.

La malattia grave può verificarsi in persone di qualsiasi età. Tuttavia, le persone anziane sono a maggior rischio di contrarre malattie gravi se vengono infettate. Anche le persone con determinate condizioni mediche, come cancro, diabete, ipertensione, malattie renali e persone che hanno ricevuto trapianti di organi, sono a maggior rischio.

Il recupero da una malattia grave potrebbe richiedere diverse settimane o mesi. Alcuni effetti potrebbero essere permanenti. Secondo le statistiche, una persona su 10 colpita dal virus sviluppa una grave malattia che colpisce il sistema nervoso centrale e muore.

Cure disponibili e trattamenti di supporto

Per quanto riguarda il trattamento, non sono disponibili medicinali specifici per il trattamento del virus, che resiste agli antibiotici. Riposo, liquidi e antidolorifici da banco possono alleviare alcuni sintomi. Nei casi più gravi, i pazienti spesso devono essere ricoverati in ospedale per ricevere un trattamento di supporto, come liquidi per via endovenosa, antidolorifici e cure infermieristiche.

Si ritiene che la maggior parte delle persone infette dal virus del Nilo occidentale abbia un'immunità permanente o una protezione dal contrarre nuovamente la malattia. Alcune persone che hanno un sistema immunitario indebolito da determinate condizioni o farmaci potrebbero non avere una forte risposta immunitaria all'infezione iniziale o la loro immunità potrebbe diminuire nel tempo. Tuttavia, la maggior parte delle persone è protetta dal contrarre di nuovo il West Nile una volta che lo hanno avuto.

Redazione