La sedicesima edizione del Festival del Cuore ha confermato, anche quest’anno, la sua forza simbolica e sociale, la capacità di unire imprese, istituzioni e cittadini attorno alla solidarietà. L’evento, ideato dall’imprenditore romano Andrea Di Maso (nella foto) e tenutosi lo scorso 2 dicembre nel Salone delle Colonne all’Eur, ha trasformato uno dei luoghi più prestigiosi della Capitale in un palcoscenico di emozioni, musica e soprasoprattutto partecipazione civile. Sotto il patrocinio della Fondazione Enav e della Regione Lazio con Arsial, la serata ha raccolto sostenitori, manager, rappresentanti del mondo produttivo e figure istituzionali, per supportare Arte nel Cuore Onlus, l’accademia fondata nel 2005 che integra nei percorsi formativi e artistici giovani con disabilità e normodotati, offrendo loro reali opportunità nel mondo dello spettacolo.
Un’edizione dedicata al ricordo di Giorgio e Nicola Pietrangeli
L’edizione 2025 ha assunto un valore ancora più intenso perché dedicata alla memoria di Giorgio Pietrangeli, scomparso qualche mese fa, e dell’icona del tennis Nicola Pietrangeli, venuto a mancare di recente. Entrambi sono stati negli anni amici del Festival, sostenitori appassionati e presenze affettuose di un percorso che ha fatto dell’inclusione il suo tratto distintivo.
Una serata di ospiti, istituzioni e performance
La conduzione è stata affidata a Manuela Nicolosi, arbitra internazionale e voce televisiva, che ha guidato una serata ricca di performance e testimonianze. Tra i 350 ospiti anche il special guest Ambassador Francisco Ferrer, creatore di format internazionali di successo come Pacha e Lío a Ibiza. Erano presenti, tra gli altri, il Prefetto Armando Forgione, direttore centrale per gli Affari generali e le Politiche del personale della Polizia di Stato presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, la consigliera capitolina Francesca Barbato, il presidente di Arsial Massimiliano Raffa, il presidente di Enav Alessandra Bruni, il generale Fabio Massimo Mendella, comandante della Guardia di Finanza dell’Abruzzo, il vice ispettore della Guardia di Finanza Carmelo Azzarà, il capitano Antonio Liguori e il direttore della Banda musicale della Guardia di Finanza, il colonnello Leonardo La Serra Ingrosso.
Il sostegno del mondo imprenditoriale
A testimoniare la vicinanza del mondo imprenditoriale non sono mancati partner storici e nuovi sostenitori: Bricofer, Miele, Autotorino, BCC Roma, Stylish Rent, Distretti Ecologici, Ecotel Italia, Higien Tech, Minnella Coppa e Associati, Universal Marketing, Geseav e molte altre realtà che hanno voluto trasformare la propria partecipazione in un contributo tangibile.
Sedici anni di impegno per l’inclusione
Nel corso dell’evento, Andrea Di Maso, ideatore e organizzatore del Festival, ha tenuto a sottolineare che da sedici anni lui e il suo staff dedicano, con orgoglio, energie e lavoro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie. E che nel tempo si sono creati legami profondi e duraturi con le realtà incontrate lungo questo cammino, perché per il Festival l’impegno verso l’inclusione sociale non si limita a una singola serata, ma prosegue ogni giorno dell’anno. Una visione che rappresenta la vera forza dell’iniziativa, una comunità coesa e animata da un unico grande cuore.
Un evento che va oltre il gala
Il Festival del Cuore, anche con l’edizione di quest’anno, si è rivelato un appuntamento capace di andare oltre il gala di beneficenza, trasformandosi in una piattaforma che attiva relazioni e amplifica il messaggio di un’inclusione che non è solo invocata, ma praticata.