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Dyson, il genio dei 5.127 prototipi che ha reinventato la tecnologia domestica

 
Dyson, il genio dei 5.127 prototipi che ha reinventato la tecnologia domestica
Redazione

James Dyson è diventato un simbolo universale di perseveranza, ingegno e determinazione. La sua storia non è soltanto quella di un inventore brillante, ma il racconto di un uomo che ha trasformato l’ostinazione in metodo, il fallimento in apprendimento e l’impossibile in realtà.

Dyson, il genio dei 5.127 prototipi che ha reinventato la tecnologia domestica

Prima di arrivare al successo internazionale, Dyson attraversò un percorso lungo e tortuoso, segnato - secondo la cifra da lui stesso più volte riportata - da 5127 prototipi costruiti, smontati, ripensati e ricostruiti ancora. Ogni tentativo non era per lui un errore, ma un passo avanti, una verifica concreta che l’idea poteva funzionare con disciplina e creatività.

La vicenda che lo consacrò al mondo riguarda la creazione del primo aspirapolvere ciclonico senza sacchetto. All’origine di tutto c’era una frustrazione personale: il calo di potenza del suo aspirapolvere man mano che il sacchetto si riempiva. Invece di accettare quell’inefficienza come inevitabile, Dyson iniziò a domandarsi come si potesse capovolgere il modo stesso di aspirare la polvere. L’ispirazione gli venne osservando il funzionamento dei cicloni industriali utilizzati nelle segherie per separare le particelle dall'aria tramite forza centrifuga. Portare quel principio in un apparecchio domestico sembrava irrealistico, ma Dyson era convinto che valesse la pena provarci.

Così iniziò il lungo viaggio dei prototipi.
Nel capanno dietro casa, sperimentando materiali, forme e soluzioni tecniche, spesso senza alcun sostegno esterno, costruì migliaia di versioni del suo aspirapolvere.

Il prototipo numero 5127 fu quello risolutivo. Il suo design ciclonico rappresentava un modo completamente nuovo di concepire l’aspirapolvere. Il primo modello a raggiungere il mercato fu il G-Force, venduto inizialmente in Giappone nel 1983, dove ottenne un successo immediato e vinse anche un premio di design. Con i ricavi ottenuti, Dyson poté infine fondare la propria azienda, Dyson Ltd, nel 1991. Da quel momento iniziò un’ascesa rapida: nel Regno Unito il Dyson DC01 divenne il modello più venduto, aprendo la strada ad un impatto globale che avrebbe cambiato l’intero settore.

Negli anni successivi, Dyson ampliò il proprio lavoro ben oltre gli aspirapolvere: introdusse i ventilatori senza pale, gli asciugamani ad aria ad alta velocità, i purificatori, i phon ad alta efficienza e numerose altre innovazioni. Oggi James Dyson è una delle figure più influenti nel mondo della tecnologia applicata agli oggetti domestici e la sua fortuna miliardaria è spesso citata come prova del valore dell’innovazione.