Dall’automazione dei trattori ai droni, fino alle previsioni meteo avanzate: l’IA cambia il futuro dell’agricoltura
L’agricoltura di precisione sta cambiando il modo di coltivare grazie all’uso crescente dell’Intelligenza Artificiale (IA), ossia sistemi informatici capaci di apprendere e prendere decisioni autonome. Una trasformazione che promette di aumentare la produttività, ridurre i rischi e rendere le colture più sostenibili.
Secondo Reuters, nell’ultimo anno gli investimenti nell’agricoltura di precisione hanno raggiunto circa 1,82 miliardi di dollari, con una domanda crescente di macchinari robotici e dispositivi intelligenti. Un esempio significativo è quello di Monarch Tractor, azienda americana che sviluppa trattori automatizzati per le colture.
Il progetto britannico “Hands Free Hectare”
Un caso emblematico è il progetto britannico “Hands Free Hectare” (Campo senza mani), avviato nel 2016. Qui, robot e droni autonomi hanno gestito tutte le fasi della coltivazione di un ettaro di terreno: dalla semina al monitoraggio fino alla raccolta. Il progetto ha dimostrato concretamente che l’agricoltura può funzionare senza intervento umano diretto, aprendo la strada a una rivoluzione tecnologica nei campi.
L’esperienza in India: IA e meteo al servizio degli agricoltori
In India, l’Intelligenza Artificiale è stata applicata per migliorare le previsioni meteo tramite sensori avanzati, permettendo agli agricoltori di programmare meglio le attività in campo e ridurre i rischi legati al clima imprevedibile.
Aziende come Syngenta e Planet utilizzano immagini satellitari ad alta risoluzione per monitorare le colture in tempo reale, fornendo dati preziosi per gestire acqua, fertilizzanti e raccolti.
Tuttavia, l’uso dell’IA incontra ancora difficoltà, soprattutto nelle aree rurali dove l’accesso alle tecnologie è limitato. Per questo il governo indiano ha lanciato la MahaAgri-AI Policy 2025-2029, un piano con investimenti da 500 milioni di rupie (circa 6 milioni di euro) in tre anni, destinati a formazione, infrastrutture digitali e supporto tecnico agli agricoltori.
L’agricoltura di precisione in Italia
In Italia, l’adozione dell’agricoltura di precisione sta crescendo ma resta indietro rispetto ad altri Paesi europei. Secondo l’Osservatorio Smart Agrifood:
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solo l’8% delle aziende agricole è digitalmente matura,
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appena il 9,5% della superficie agricola è gestita con tecnologie 4.0 (IA, IoT e robotica).
Nonostante ciò, il mercato italiano è in forte espansione: il valore dell’Agricoltura 4.0 in Italia ha raggiunto nel 2025 i 2,3 miliardi di euro, contro i 100 milioni del 2017.
Un progresso che, pur lento, indica una strada chiara: l’agricoltura del futuro sarà tecnologica, connessa e sostenibile.