Sono due le notizie che mostrano come la tecnologia stia cambiando il modo di affrontare le sfide ambientali. Un gruppo di ricercatori ha utilizzato l’AI per progettare in laboratorio delle molecole sintetiche chiamate minibinders.
AI e calcolo quantistico: nuove tecnologie per affrontare inquinamento e cambiamento climatico
Queste molecole erano state inizialmente pensate per aiutare il sistema immunitario a combattere il cancro, ma la stessa tecnica può essere usata per creare proteine in grado di legare e “ripulire” sostanze tossiche nell’ambiente. In pratica, si potrebbero progettare su misura molecole che catturano metalli pesanti nell’acqua, che decompongono la plastica nei mari o che bloccano l’anidride carbonica nell’atmosfera. Il punto di forza di questo approccio è la velocità: il sistema riesce a generare queste proteine in poche settimane, contro i mesi o anni dei metodi tradizionali. Questo vuol dire risposte più rapide a emergenze ambientali o alla diffusione di inquinanti.
Contemporaneamente, la startup PsiQuantum, che lavora nel campo del calcolo avanzato, ha annunciato di aver raccolto un finanziamento da un miliardo di dollari per costruire un supercomputer quantistico. Un computer quantistico, a differenza di quelli classici, utilizza i qubit (quantum bits, cioè bit quantistici) al posto dei normali bit.
Questo gli permette di eseguire calcoli molto più complessi, come simulare le reazioni chimiche nell’atmosfera, modellare nuovi materiali biodegradabili o ottimizzare le reti energetiche. PsiQuantum sta lavorando ad un sistema con un milione di qubit, che dovrebbe essere anche fault‑tolerant, cioè in grado di funzionare correttamente anche se si verificano errori, un problema comune in questa tecnologia ancora in fase di sviluppo. L’azienda collaborerà anche con Nvidia, una delle principali aziende mondiali di hardware, per integrare il proprio sistema con chip grafici ad alte prestazioni (GPU, Graphics Processing Unit).
Le due innovazioni, anche se sembrano molto diverse, hanno un elemento in comune: possono aiutare a proteggere il pianeta. L’intelligenza artificiale può rendere più rapida la progettazione di soluzioni “su misura” per ogni tipo di problema ambientale, dal trattamento dei rifiuti alla depurazione dell’acqua. Il calcolo quantistico apre la strada a previsioni più accurate sul cambiamento climatico, alla progettazione di batterie più durature e sostenibili, e all’ottimizzazione dei trasporti per ridurre le emissioni.