I casi di cancro del colon-retto nei giovani adulti sono in aumento in tutto il mondo, a causa dei cambiamenti nello stile di vita e dei rischi genetici ereditari. Dieta, obesità e mancanza di screening precoce stanno giocando un ruolo importante in questo cambiamento. Nuovi test genetici offrono la speranza di una diagnosi precoce, ma l'accesso e la consapevolezza sono carenti. Gli esperti sanitari affermano che è necessario un intervento urgente per invertire la tendenza.
Allarme dei medici per l'aumento globale dei casi di cancro al colon tra i giovani
Quindi, questo tipo di cancro non è più una malattia che colpisce solo gli anziani, come si è per tempo pensato Questa convinzione sta cambiando con l'aumento dei casi diagnosticati in persone più giovani, un cambiamento che sta suscitando preoccupazione tra gli esperti sanitari di tutto il mondo. La consapevolezza pubblica è aumentata notevolmente dopo la morte dell'attore Chadwick Boseman nel 2020 all'età di 43 anni, che ha evidenziato il crescente numero di casi di cancro del colon-retto che si verificano in persone sotto i 50 anni e ha messo in discussione le convinzioni consolidate su chi sia maggiormente a rischio.
Mentre il Mese della consapevolezza sul cancro al colon richiama l'attenzione su questa tendenza, i ricercatori stanno esaminando le cause alla base dell'aumento dei tumori del colon-retto a esordio precoce. Allo stesso tempo, i progressi nei test genetici stanno aprendo nuove possibilità per la prevenzione e la diagnosi precoce.
Un ampio studio internazionale pubblicato su The Lancet Oncology ha rilevato un netto aumento delle diagnosi di cancro del colon-retto tra i giovani adulti. Dal 2013 al 2017, i tassi di incidenza sono aumentati in 27 dei 50 Paesi inclusi nell'analisi per le persone di età inferiore ai 50 anni. Sebbene i numeri più elevati continuino ad essere registrati in Nord America ed Europa, aumenti notevoli sono stati segnalati anche in Europa orientale, Asia centro-meridionale e sud-orientale e Sud America.
I ricercatori ritengono che questo modello globale rifletta ampi cambiamenti nella vita quotidiana, tra cui cambiamenti nella dieta, riduzione dell'attività fisica, vita urbana ed esposizione ambientale. Gli specialisti sottolineano che screening precoci, abitudini alimentari più sane e una maggiore informazione pubblica sono essenziali per rallentare questa tendenza. Senza un intervento efficace, gli esperti avvertono che i casi di cancro del colon-retto a esordio precoce continueranno probabilmente ad aumentare nei prossimi decenni.
La ricerca indica sempre più spesso che la dieta contribuisce in modo significativo al rischio di cancro del colon-retto. Un elevato consumo di cibi ultra-processati, carni rosse e lavorate e bevande zuccherate è stato associato a infiammazione e a una maggiore suscettibilità al cancro.
L'obesità è un altro fattore importante legato al cancro del colon-retto. L'eccesso di grasso corporeo può favorire l'infiammazione cronica e interferire con i normali processi metabolici. Tuttavia, i ricercatori osservano che il ruolo dell'obesità potrebbe essere più complesso di quanto sembri. Un'analisi di 18 studi ha rivelato che molti pazienti con cancro del colon-retto sperimentano una perdita di peso indesiderata prima della diagnosi, suggerendo che le misure standard utilizzate per valutare il rischio correlato all'obesità potrebbero non coglierne appieno l'impatto.
Molti casi di cancro al colon retto in età giovanile sono correlati a sindromi tumorali ereditarie come la sindrome di Lynch e la poliposi adenomatosa familiare. Queste patologie sono causate da mutazioni nei geni oncosoppressori, che aumentano notevolmente la probabilità di svilupparlo n età precoce.
Nonostante l'importanza di una diagnosi precoce, i segnali d'allarme vengono spesso trascurati. I sintomi possono includere cambiamenti duraturi nelle abitudini intestinali, sangue nelle feci, perdita di peso inspiegabile e persistenti disturbi addominali.
Anche le nuove tecnologie di screening stanno ampliando le opzioni di rilevamento. Strumenti come il test di metilazione del DNA fecale COLOTECT® di BGI Genomics identificano i marcatori genetici correlati al cancro del colon-retto (SDC2, ADHFE1 e PPP2R5C) attraverso l'analisi del DNA fecale, fornendo un approccio non invasivo per identificare le alterazioni correlate al cancro in una fase precoce.