Negli ultimi giorni, il cinema indiano in lingua hindi, conosciuto come Bollywood, che incontra da molti anni il favore del pubblico, ha fatto parlare di sé per molti motivi. Uno dei film più recenti, Saiyaara, è diventato il film in hindi con il maggior incasso all’estero nel 2025. Ha superato anche Chhaava, un dramma storico che aveva avuto ottimi risultati nelle sale internazionali.
Bollywood, non Hollywood
Il nome “Bollywood” nasce come fusione delle parole “Bombay” (il vecchio nome della città di Mumbai) e “Hollywood”, il famoso distretto di Los Angeles dove si concentrano molte produzioni cinematografiche statunitensi. Alcuni attribuiscono la nascita del termine alla giornalista indiana Bevinda Collaco, che dice di averlo usato negli anni ’70.
Altri invece pensano che sia stato creato da Amit Khanna, regista e scrittore. Oggi il termine è molto conosciuto in tutto il mondo, ma non tutti lo amano. Alcuni lo considerano una copia di Hollywood, mentre altri pensano che nasconda la varietà del cinema indiano, che è prodotto in molte lingue e città diverse. In ogni caso, quando diciamo “Bollywood”, intendiamo solo i film in hindi prodotti a Mumbai.
Fuori dall’India, i film di Bollywood trovano spazio soprattutto in Nord America e in alcune parti d’Europa. Nel frattempo, in Europa, Bollywood è presente grazie ai festival di cinema, alle piattaforme di streaming come Netflix o Amazon Prime Video, e alle proiezioni nelle sale d’essai
Confrontare Bollywood con Hollywood può aiutare a capire meglio le somiglianze e le differenze. Bollywood produce ogni anno centinaia di film, molti dei quali seguono ancora la formula masala (un mix di amore, musica, azione e dramma), ma sta crescendo anche l’interesse per storie più realistiche, sociali o psicologiche. Hollywood, invece, è ormai il simbolo globale del cinema: produce film di tutti i generi, spesso con budget altissimi, ed è presente in quasi tutti i paesi del mondo. Mentre Bollywood è ancora molto legato alla cultura e ai gusti indiani, Hollywood punta a un pubblico globale sin dall’inizio.
Il termine “Hollywood” è usato anche per indicare l’intera industria cinematografica americana, mentre “Bollywood” resta una parte - importante ma non totale - del cinema indiano. Questo crea anche qualche confusione: molte persone pensano che tutti i film indiani siano “Bollywood”, ma non è così. In realtà, oggi molti dei film più innovativi e di successo arrivano dal sud dell’India, dove si producono storie originali, con stili visivi e narrativi molto diversi.