Il sistema sanitario britannico lancia l'allerta: il botulismo iatrogeno colpisce dopo iniezioni non autorizzate di Botox. Indagini in corso su forniture illegali.
Decine di persone nel Regno Unito sono finite in ospedale dopo essersi sottoposte a trattamenti estetici con iniezioni di Botox. L’allarme arriva dall’UK Health Security Agency (UKHSA), che ha documentato almeno 28 casi sospetti di botulismo iatrogeno in dieci giorni, concentrati soprattutto nel nord-est dell’Inghilterra.
I pazienti presentano sintomi gravi come ptosi palpebrale, visione doppia, difficoltà nel parlare, deglutire e respirare, causati da una paralisi neuromuscolare dovuta all’assorbimento della tossina botulinica, una sostanza potenzialmente letale se non somministrata correttamente.
Il botulino (Clostridium botulinum) è un batterio che produce la tossina alla base del trattamento estetico noto come Botox. Il botulismo iatrogeno si verifica quando il farmaco viene iniettato in dosi o modalità scorrette, anche per usi clinici come l’emicrania cronica o l’iperidrosi.
Trattamenti fuori controllo: l’indagine del MHRA
A far scattare l’allerta, una prima segnalazione arrivata dalla contea di Durham. Da lì, l’NHS ha attivato i controlli e l’MHRA, l’autorità per la regolamentazione dei medicinali, ha aperto un’inchiesta sulla possibile vendita e somministrazione illegale di prodotti simili al Botox.
“La nostra Unità di Controllo Penale è al lavoro per identificare chi commercia medicinali senza autorizzazione”, ha dichiarato la Dott.ssa Alison Cave, responsabile della sicurezza dell’MHRA, annunciando la possibilità di azioni penali contro i responsabili.
Il Botox, infatti, è classificato come medicinale soggetto a prescrizione e deve essere somministrato solo da personale sanitario qualificato, in strutture autorizzate. L’impiego in ambienti come spa e saloni estetici non certificati è vietato.
Sintomi e rischi: quando il Botox diventa pericoloso
Secondo l’UKHSA, i sintomi possono comparire anche dopo alcune settimane dall’iniezione. Se non trattata rapidamente con antitossine, la paralisi può coinvolgere i muscoli respiratori, diventando fatale.
Il trattamento per il botulismo prevede la somministrazione di antitossine specifiche e cure intensive. La prognosi, con un intervento tempestivo, è generalmente positiva.
Un rischio internazionale: casi anche negli USA
Non si tratta di un fenomeno isolato. All’inizio di giugno, il Massachusetts Department of Public Health ha lanciato un’allerta simile dopo aver identificato 10 casi sospetti di botulismo cosmetico, tutti legati a iniezioni presso una spa non autorizzata.
Redazione