Tex è uno dei fumetti più amati in Italia. La sua storia inizia il 30 settembre 1948, quando esce il primo albo a striscia intitolato Il Totem Misterioso. A scriverlo è Gian Luigi Bonelli, mentre i disegni sono di Aurelio Galleppini (Galep). Nasce così un personaggio destinato a durare per generazioni. Oltre a Tex, Bonelli ha scritto anche altri fumetti, ma è soprattutto il ranger del Texas a renderlo una leggenda nel panorama fumettistico. È il padre di Sergio Bonelli, altro nome di spicco nel mondo dei fumetti, fondatore della celebre Sergio Bonelli Editore, casa editrice che pubblica ancora oggi Tex e molti altri fumetti italiani (come Dylan Dog, Zagor, Martin Mystère, ecc.).
Tex, l’eroe del West che fa sognare l’Italia da oltre 75 anni
Tex è un ranger coraggioso e giusto, sempre pronto a difendere i più deboli. La sua forza sta nella semplicità: combatte il male, protegge gli indiani Navajos e viaggia nel selvaggio West con i suoi amici fidati. Il più famoso è Kit Carson, un vecchio ranger dai capelli bianchi, esperto e scaltro. Tiger Jack è il braccio destro di Tex quando si muove come Aquila della Notte, il suo nome indiano.
Kit Willer è il figlio di Tex, nato dal matrimonio con Lilyth, una donna navajo. Sin dalla sua nascita, Tex ha conquistato i lettori italiani con le sue avventure emozionanti.
All’inizio era un fumetto piccolo, economico, ma con il tempo ha raggiunto un successo enorme. Negli anni d’oro, Tex arrivava a vendere 700.000 copie al mese. Anche se oggi i numeri sono più bassi, resta tra i fumetti più letti in Italia. Nel 1999 vendeva ancora 300.000 copie al mese, nel 2012 circa 210.000, nel 2016 170.000. Oggi si stima una media tra 160.000 e 170.000 copie mensili.
Il motivo di tanto affetto è semplice. Tex è una creazione originale italiana, anche se parla di Far West. Le sue storie sono avvincenti e sempre attuali, i disegni curati, i personaggi ben scritti. Nonostante il passare del tempo e l’arrivo di nuovi mezzi come Internet e videogiochi, Tex ha continuato a resistere, rinnovandosi senza perdere la sua identità.
A colpire è anche la sua continuità: da oltre 75 anni è presente in edicola senza interruzioni. I suoi lettori lo seguono con passione, lo collezionano, lo rileggono. Tex non è solo un fumetto, è un pezzo di storia italiana. Un racconto che ha saputo attraversare epoche diverse restando fedele a se stesso. È il simbolo di un’Italia che ama le storie semplici, ma forti. Una passione nata tanti anni fa e che ancora oggi non smette di far battere il cuore dei suoi fan.