Circa due milioni e centomila migranti irregolari non si trovano più sul territorio degli Stati Uniti: 1,6 milioni per la scelta volontaria di lasciare il Paese, metto milione dopo essere state fermate ed espulso dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale. Numeri che fanno sostenere all'Amministrazione Trump di essere sulla buona strada per battere i record.
Oltre due milioni di immigrati via dagli Stati Uniti dall'inizio della presidenza Trump
Il Dipartimento ha spinto le ''auto-espulsioni'', spendendo milioni in pubblicità che mostrano un pagamento di 1.000 dollari e un biglietto aereo che viene dato alle persone che decidono di abbandonare volontariamente gli Stati Uniti e che si registrano negli elenchi di coloro che possono beneficiare delle agevolazioni.
Tricia McLaughlin, assistente segretario del DHS per gli affari pubblici, ha detto che l'Amministrazione Trump è in procinto di "frantumare" gli attuali record di deportazione. "Il presidente Trump e il segretario Noem hanno rimesso in moto un'agenzia che è stata ostacolata e impedita di svolgere il proprio lavoro negli ultimi quattro anni", ha detto in una dichiarazione.
"Di fronte a un numero storico di ingiunzioni da parte di giudici attivisti e minacce alle forze dell'ordine, DHS, ICE e CBP non hanno solo chiuso il confine, ma hanno fatto passi da gigante per mantenere la promessa del presidente Trump di arrestare e deportare gli stranieri illegali che hanno invaso il nostro paese", ha detto McLaughlin.
"Gli immigrati clandestini stanno ascoltando il nostro messaggio di andarsene ora o di affrontare le conseguenze: i migranti stanno tornando indietro prima ancora di raggiungere i nostri confini. La migrazione attraverso il Darien Gap di Panama è diminuita del 99,99%", ha affermato. Il Darien Gap è una giungla che si estende tra Panama e Colombia, usata dai migranti per raggiungere il confine messicano.