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Piano Neve 2025-2026: Anas schiera 2.800 operatori e 2.200 mezzi per garantire sicurezza sulle strade italiane

 
Piano Neve 2025-2026: Anas schiera 2.800 operatori e 2.200 mezzi per garantire sicurezza sulle strade italiane
Redazione

Con l’arrivo della stagione invernale, Anas (Gruppo FS Italiane) attiva ufficialmente il Piano Neve 2025-2026, una macchina organizzativa di dimensioni imponenti, studiata per assicurare la transitabilità e la sicurezza della rete stradale nazionale anche nelle condizioni meteo più critiche.

Si tratta di un’operazione che coinvolge 2.800 persone, 2.200 mezzi, un presidio H24 e oltre 27.000 km di strade monitorate e classificate per livello di rischio neve:

  • 8.000 km ad alta rischiosità,

  • 7.600 km a media rischiosità,

  • 11.900 km a bassa rischiosità.

Una macchina complessa che lavora in sinergia con le Forze dell’Ordine e con le strutture di coordinamento nazionale della Protezione Civile.

Un’operazione nazionale di sicurezza: la visione di Anas

«Il nostro presidio H24 ci consente interventi immediati in caso di maltempo e precipitazioni nevose garantendo accessibilità e sicurezza agli automobilisti», ha dichiarato Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato di Anas.

L’azienda sta infatti pianificando interventi di:

  • spargimento del sale per prevenire la formazione di ghiaccio,

  • sgombero neve con turbine e spazzaneve,

  • gestione di situazioni di emergenza su strade particolarmente esposte.

Le dotazioni comprendono oltre 80 turbine fresa-neve, essenziali sulle tratte montane più impervie.

Regole per gli automobilisti: obblighi e raccomandazioni

Il Piano Neve stabilisce l’obbligo, già operativo, di circolare con:

  • pneumatici invernali, oppure

  • catene a bordo,

dal 15 novembre 2025 al 15 aprile 2026 (con anticipo al 15 ottobre in Valle d’Aosta).

Sono state inoltre individuate 496 aree di stazionamento dedicate ai mezzi pesanti nelle zone a rischio più elevato, un provvedimento indispensabile per tutelare gli autisti e prevenire blocchi della circolazione.

Durante tutto il periodo, ciclomotori e motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio.

Informarsi prima di partire: la sicurezza passa dai comportamenti

Anas invita i cittadini a rispettare tre regole fondamentali:

  1. Controllare l’efficienza del proprio veicolo, in particolare pneumatici e batteria.

  2. Verificare le condizioni meteorologiche prima di mettersi in viaggio.

  3. Monitorare la viabilità in tempo reale tramite canali ufficiali e pannelli a messaggio variabile.

Per una mobilità informata, i viaggiatori hanno a disposizione:

  • l’app “VAI” di Anas, aggiornata costantemente,

  • il numero verde gratuito 800.841.148,

  • i canali social e istituzionali,

  • il sito guidaebasta.it, che ricorda l’importanza di evitare distrazioni alla guida.

Oltre il piano neve: una rete più sicura per il Paese

Il Piano Neve rappresenta una parte fondamentale delle attività di prevenzione e gestione delle emergenze sulle strade italiane. L’obiettivo resta uno: ridurre i rischi, garantire sicurezza, assicurare continuità ai collegamenti, soprattutto in territori fragili o montani.

In un Paese dove gli eventi meteo estremi sono sempre più frequenti, il lavoro di Anas diventa un presidio essenziale per la mobilità nazionale, a servizio delle comunità e dell’economia.