Da oggi in Francia chi supera di 50 chilometri orari il limite massimo di velocità sulle strade sarà punito con la reclusione. La nuova normativa prevede che, da oggi, i responsabili di queste gravissime infrazioni di eccesso di velocità non saranno più sanzionati con una multa, ma saranno condannati a tre mesi di reclusione e a una multa di 3.750 euro, o0ltre alla confisca dell'automezzo, ''con iscrizione nel casellario giudiziale''. È quanto previsto dal decreto pubblicato mercoledì sulla Gazzetta Ufficiale, ''in applicazione della legge del 9 luglio 2025 che istituisce l'omicidio stradale e mira a contrastare la violenza stradale''.
In Francia andrà in prigione chi supera di 50 km il limite di velocità
In precedenza, queste infrazioni per eccesso di velocità erano punite con una multa di quinta classe , la più alta, salvo casi di recidiva. Una sanzione che è stata ritenuta ''non più adeguata alla gravità dei fatti e alla loro recidiva''.
Guidare ben oltre il limite di velocità "è un comportamento particolarmente pericoloso, che può causare gravi danni in caso di incidente", spiega l'Autorità francese per la sicurezza stradale. "Una velocità eccessiva riduce i tempi di reazione, aumenta lo spazio di frenata, diminuisce il controllo del veicolo e aumenta le forze d'impatto in caso di collisione", aggiunge la nota.
Nel 2024, l'autorità per la sicurezza stradale ha registrato 63.217 infrazioni per eccesso di velocità ''superiore o uguale a 50 chilometri orari rispetto alla velocità massima autorizzata'', con un aumento del 69% rispetto al 2017.
"Classificando ora come reato questo gravissimo reato di eccesso di velocità, con una risposta giuridica più ferma, stiamo inviando un messaggio chiaro: la violenza stradale non è più tollerata", ha sottolineato Marie-Pierre Vedrenne, Ministro delegato del Ministro dell'Interno, citata nel comunicato stampa.
Gli automobilisti sorpresi a superare il limite di velocità vedranno confiscati i loro veicoli e sospesi la patente per tre anni. Sarà loro vietato guidare determinati veicoli a motore per cinque anni o più e saranno tenuti a frequentare un corso di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.