La Coppa d’Africa 2025 si preannuncia come uno degli eventi più entusiasmanti dell’anno calcistico internazionale: in programma dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026 in Marocco, vedrà 24 nazionali africane contendersi il titolo continentale in un mese di sfide intense e spettacolo puro.
Coppa d’Africa 2025, il mondiale d’inverno dei talenti africani che conquistano l’Europa
Le partite saranno distribuite tra Casablanca, Rabat, Tangeri, Marrakech, Agadir e Fes. Rispetto alle edizioni recenti, la Coppa d’Africa 2025 si disputa in pieno inverno europeo, una scelta dettata dalla necessità di evitare la sovrapposizione con il Mondiale per Club e le temperature estive proibitive nel Maghreb.
Il calcio africano negli ultimi anni ha vissuto una vera e propria esplosione di talenti a livello internazionale: giocatori provenienti da Paesi come Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio, Marocco, Egitto e tanti altri sono diventati protagonisti nelle principali leghe europee. Tale presenza non solo aumenta l'internazionalizzazione dei club e la competitività calcistica, ma ha anche contribuito ad un aumento dell’attenzione globale verso il calcio africano,.
Oltre ai nativi africani, nel calcio europeo gioca un numero sempre maggiore di giocatori di origine africana nati o cresciuti in Europa che scelgono di rappresentare le nazionali africane. Questo fenomeno è evidente in molte nazionali africane che attingono a talenti cresciuti nei vivai europei - soprattutto francesi, olandesi, belgi e inglesi - con radici familiari nei Paesi africani. Questo non solo rafforza le selezioni africane, ma aumenta anche l’interesse globale verso l’evento africano, creando un mosaico di storie individuali che intrecciano identità culturale, appartenenza e spirito sportivo.
Il calendario della Coppa d’Africa 2025, collocato tra Natale e l’Epifania, rappresenta una nuova sfida per le federazioni europee ed i club, soprattutto per il fatto che Serie A, Premier League ed altri campionati non faranno una pausa ufficiale durante il torneo. A differenza del passato, non è stata concessa una sospensione del calendario per tutelare i club: questa decisione ha innescato dibattiti e preoccupazioni tra i tecnici e i dirigenti, che dovranno fare i conti con numerose assenze in un periodo cruciale della stagione. Per i tifosi, invece, la Coppa d’Africa è diventata un appuntamento imperdibile che mette in mostra non solo i talenti affermati, ma anche nuove generazioni di calciatori pronti a farsi conoscere dal grande pubblico internazionale.