Pan Gu è una figura mitologica fondamentale della tradizione cinese, considerato il creatore dell’universo e l’artefice della separazione tra Cielo e Terra. La sua storia non appartiene alla storia documentata, ma al patrimonio mitologico della Cina antica; tuttavia, esistono dati certi riguardo alle fonti scritte che tramandano questo mito ed al suo significato culturale.
Pan Gu, il gigante che spezzò il caos, il mito cinese che ha creato cielo, terra e umanità
Secondo il racconto più diffuso, all’inizio dell’esistenza l’universo era un caos indistinto, simile ad un enorme uovo cosmico, in cui yin e yang non erano ancora separati. All’interno di questo uovo dormiva Pan Gu. Dopo circa 18.000 anni, Pan Gu si risvegliò e, con una grande ascia, spezzò il caos primordiale: le parti più leggere e pure salirono verso l’alto formando il Cielo, mentre quelle più pesanti e torbide scesero verso il basso dando origine alla Terra. Per evitare che Cielo e Terra tornassero ad unirsi, Pan Gu rimase tra di essi, crescendo ogni giorno: il Cielo si innalzava, la Terra si ispessiva e Pan Gu diventava sempre più alto, mantenendo l’equilibrio cosmico.
Dopo altri 18.000 anni, quando l’ordine dell’universo fu stabilizzato, Pan Gu morì. Dal suo corpo nacquero gli elementi fondamentali del mondo naturale: il respiro divenne il vento e le nuvole, la voce il tuono, gli occhi il Sole e la Luna, il sangue i fiumi, le ossa le montagne, i muscoli le terre fertili, i capelli le stelle e la vegetazione. In questo modo, la natura stessa fu concepita come il risultato diretto del sacrificio del creatore.
Dal punto di vista storico, il mito di Pan Gu è attestato in testi scritti relativamente tardi. Le prime versioni note compaiono durante il periodo dei Tre Regni (III secolo d.C.), in particolare nelle opere attribuite a Xu Zheng, come il Sanwu Liji. Questo dato è importante perché indica che il mito, pur riferendosi ad un tempo primordiale, fu sistematizzato in epoca storica, probabilmente integrando tradizioni orali più antiche.
Il mito di Pan Gu ha un grande valore simbolico. Esso rappresenta l’idea di equilibrio tra forze opposte (yin e yang), il sacrificio come origine dell’ordine cosmico e la profonda connessione tra l’essere umano, la natura e l’universo. Anche se Pan Gu non è una figura storica, il suo racconto ha influenzato profondamente il pensiero cinese, l’arte e la visione del mondo, diventando uno dei miti fondatori più importanti della cultura della Cina.