I bicchieri di carta sono una scelta sempre più comune per chi cerca un modo pratico e più ecologico per bere. Si producono partendo dalla cellulosa, cioè la fibra naturale ricavata dal legno o dalla carta riciclata. La carta viene lavorata, pressata e poi rivestita all’interno con un sottile strato di materiale impermeabile, che può essere plastica tradizionale o un rivestimento biodegradabile.
Bicchieri di carta o di plastica? Ecco quale scegliere per ambiente e salute
Questo rivestimento serve ad evitare che il liquido bagni la carta e faccia perdere forma al bicchiere. Dopo questa fase, la carta viene tagliata e modellata nella forma finale del bicchiere, pronta per essere usata. Fonti come il sito EcoPaperCup spiegano che la qualità della cellulosa ed il tipo di rivestimento sono fondamentali per la resistenza e la sostenibilità del prodotto. I bicchieri di carta sono molto usati perché sono comodi e igienici, per esempio in distributori automatici, locali che servono caffè o eventi all’aperto. Inoltre, si possono personalizzare con disegni o loghi.
Dal punto di vista ambientale, i bicchieri di carta sono generalmente più sostenibili rispetto a quelli di plastica. Un rapporto di Greenpeace evidenzia che se prodotti con materiali certificati e rivestimenti biodegradabili, i bicchieri di carta si degradano molto più velocemente e in modo meno dannoso per la natura. I tempi di decomposizione variano: con rivestimento plastico tradizionale possono richiedere centinaia di anni, mentre con biofilm si degradano in pochi mesi. Inoltre, se la carta proviene da foreste gestite responsabilmente, il prodotto diventa ancora più ecologico e può essere riciclato.
Il costo dei bicchieri di carta è in media più alto di quello della plastica: si va da cinque a quindici centesimi a pezzo, in base alla quantità, alla qualità ed alla personalizzazione. La plastica è più economica, ma non considera l’impatto ambientale che causa. Negli ultimi anni, però, le aziende stanno migliorando i processi produttivi per abbassare i prezzi, rendendo i bicchieri di carta più competitivi. La plastica è leggera e ha costi bassi, ma ha anche svantaggi importanti: si deforma facilmente con liquidi caldi e non si biodegrada, causando inquinamento. I bicchieri di carta resistono meglio al calore grazie al loro rivestimento, mantenendo forma e temperatura anche con bevande bollenti come caffè o tè. Inoltre, sono più gradevoli al tatto.
Dal punto di vista termico, la carta ha una capacità isolante superiore rispetto alla plastica sottile. Questo significa che mantiene la bevanda calda più a lungo e protegge le mani dal calore.