• Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Un museo. Quattro Sedi. IntesaSanPaolo
  • La piattaforma di wealth planning
  • Italpress Agenzia di stampa

La Toscana celebra la Notte europea dei ricercatori con Firenze Bright Night 2025

 
La Toscana celebra la Notte europea dei ricercatori con Firenze Bright Night 2025
Redazione

Ogni anno, a fine settembre, in Toscana si tiene Firenze Bright Night, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea e coinvolge tutta la regione con eventi, incontri e laboratori pensati per avvicinare il pubblico al mondo della ricerca scientifica. L'obiettivo è far capire quanto la scienza sia parte della vita quotidiana e quanto il lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici sia utile a migliorare il presente e il futuro.

La Toscana celebra la Notte europea dei ricercatori con Firenze Bright Night 2025

Il nome Bright viene dall’unione di “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research”. In altre parole, la scienza come strumento per lo sviluppo, la salute e la fiducia. Quest'anno, un tema centrale è Bright Women, un focus sul benessere e l’emancipazione femminile, con attività e riflessioni dedicate al ruolo delle donne nella scienza e nella società.

L’evento è organizzato in collaborazione tra tutte le università toscane - Firenze, Pisa, Siena, Prato, Arezzo - e i principali enti di ricerca come il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e le scuole universitarie superiori, come la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola IMT Alti Studi di Lucca.

Il cuore degli eventi a Firenze è in Piazza della Santissima Annunziata. Qui, circa 350 tra docenti, dottorandi, studenti e tecnici dell’Università di Firenze incontrano il pubblico con esperimenti, giochi scientifici, prototipi, stand interattivi e attività. Oltre 90 le attività previste.

Nel corso della settimana, anche cinema, teatri e musei diventano parte della Bright Night. Tra gli appuntamenti più seguiti ci sono gli spettacoli al Teatro Puccini, come “Nomadic”, dedicato alla biodiversità e alle migrazioni, e “Molecole d’autore in cerca di memoria”, ispirato ai testi di Primo Levi. Al Cinema La Compagnia, scienza e narrazione si fondono. L’INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri – propone “The Planets”, un viaggio nel sistema solare tra musica e scienza.

Il fine settimana è dedicato ai musei universitari, con visite guidate, attività educative e laboratori. Anche l’Orto Botanico, il Museo di Storia Naturale “La Specola” e Villa La Quiete aprono le porte per far scoprire piante, animali, fossili e strumenti antichi. Non mancano le science walks, passeggiate tematiche per scoprire la città da un punto di vista scientifico, storico e sociale.