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Come gli ormoni posso condizionare la mente, anche negativamente

 
Come gli ormoni posso condizionare la mente, anche negativamente
Redazione

Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere il corretto funzionamento del nostro corpo. Ma possono anche avere un effetto potente, e talvolta negativo, sul nostro umore e sulla nostra salute mentale.
Gli scienziati sanno da tempo che i messaggeri chimici chiamati neurotrasmettitori esercitano un'enorme influenza sul nostro cervello. Eppure, man mano che gli scienziati imparano di più, stanno scoprendo che anche gli ormoni possono condizionare le nostre menti in modi inaspettati. E questo potrebbe essere d'aiuto per trovare nuovi trattamenti per condizioni come la depressione e l'ansia.

Come gli ormoni posso condizionare la mente, anche negativamente

Gli ormoni sono messaggeri chimici rilasciati da alcune ghiandole, organi e tessuti. Entrano nel flusso sanguigno e viaggiano in tutto il corpo, prima di legarsi ai recettori in un luogo specifico. Il legame agisce come una sorta di "stretta di mano" biologica che dice al corpo di fare qualcosa. Ad esempio, l'insulina dice alle cellule del fegato e dei muscoli di aspirare il glucosio in eccesso dal sangue e immagazzinarlo come glicogeno.

Finora gli scienziati hanno identificato più di 50 ormoni nel corpo umano. Insieme gestiscono centinaia di processi corporei, tra cui la crescita e lo sviluppo di una persona, la funzione sessuale, la riproduzione, il ciclo sonno-veglia e, soprattutto, il suo benessere mentale.

Insomma, Gli ormoni hanno un grande impatto sul nostro umore e sulle nostre emozioni e lo fanno interagendo con i neurotrasmettitori che vengono prodotti e rilasciati in specifiche regioni del cervello, ma anche influenzando processi come la morte cellulare o la neurogenesi, quando vengono creati o nascono nuovi neuroni.

La prevalenza di disturbi di salute mentale, come la depressione, l'ansia e il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è più alta durante le principali transizioni ormonali. Questo è particolarmente vero per le donne. I tassi di depressione sono sostanzialmente uguali tra ragazzi e ragazze durante l'infanzia, ma durante l'adolescenza, le ragazze hanno il doppio delle probabilità dei ragazzi di essere depresse, una differenza che persiste per tutto il corso della vita.

Quindi la colpa potrebbe essere degli ormoni?
Potrebbe non essere una sorpresa apprendere che, se sei una donna, gli ormoni sessuali esercitano un'influenza sorprendente sull'umore. Nei giorni e nelle settimane che precedono le mestruazioni di una donna, i livelli di estrogeni e progesterone diminuiscono, in coincidenza con sentimenti di irritabilità, affaticamento, tristezza e ansia per alcuni, ma non per tutti. Alcune donne possono anche soffrire di disturbo disforico premestruale (PMDD), un grave disturbo dell'umore correlato agli ormoni caratterizzato da sbalzi d'umore estremi, ansia, depressione e talvolta pensieri suicidi durante le due settimane prima delle mestruazioni.

Subito dopo il parto, le donne sperimentano un calo precipitoso degli ormoni progesterone ed estrogeni. Al contrario, alti livelli di estrogeni immediatamente prima dell'ovulazione sono stati collegati a sentimenti di benessere e felicità. Nel frattempo l'allopregnanolone, un prodotto della degradazione del progesterone, è anche noto per i suoi effetti calmanti.

Non è solo il "periodo del mese" che le donne devono affrontare. Anche le fluttuazioni ormonali in gravidanza, perimenopausa e menopausa possono devastare la salute mentale. Fino al 13% delle donne che hanno appena partorito soffre di depressione.

Perché questo accade? Subito dopo il parto, le donne sperimentano un calo precipitoso degli ormoni progesterone ed estrogeni. Nella perimenopausa, le donne possono anche sperimentare drammatiche fluttuazioni degli ormoni ovarici. Alcune sono più sensibili a questo tipo di fluttuazioni. Mentre altre navigheranno attraverso la menopausa e non avranno alcun sintomo.

Ma anche gli uomini affrontano questi problemi, sperimentando una diminuzione dei livelli di testosterone quando invecchiano, anche se il cambiamento è graduale e non così pronunciato come nelle donne. Tuttavia, ci sono alcune prove che suggeriscono che anche questo piccolo cambiamento è sufficiente per innescare cambiamenti di umore in alcuni, ma non in tutti gli uomini.

Un modo in cui gli ormoni sessuali potrebbero influenzare l'umore è attraverso l'aumento dei livelli dei neurotrasmettitori serotonina e dopamina nel cervello. Bassi livelli di serotonina sono stati a lungo pubblicizzati come causa della depressione, con la maggior parte degli antidepressivi moderni che aumentano i livelli di questa sostanza chimica del cervello. Ci sono prove che alcuni estrogeni possono rendere i recettori della serotonina più reattivi e aumentare il numero di recettori della dopamina nel cervello.

Un'altra teoria è che gli estrogeni proteggano i neuroni dai danni e possano persino stimolare la crescita di nuovi neuroni in una regione del cervello nota come ippocampo, nota per svolgere un ruolo nella memoria e nelle emozioni. Le persone con depressione e morbo di Alzheimer sono note per soffrire di una perdita di neuroni nell'ippocampo. Nel frattempo, gli antidepressivi e le droghe psichedeliche che migliorano l'umore come la psilocibina – che si trova nei funghi magici – provocano la crescita di nuovi neuroni in questa regione.