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Usa: i tassi di malattie sessuali diminuiscono, ma non la sifilide trasmessa dalle madri ai neonati

 
Usa: i tassi di malattie sessuali diminuiscono, ma non la sifilide trasmessa dalle madri ai neonati
Redazione

I tassi di malattie sessualmente trasmissibili per gli adulti statunitensi sono diminuiti l'anno scorso, ma la sifilide nei neonati ha continuato ad aumentare. I dati provvisori dei Centers for Disease Control and Prevention per il 2024 hanno mostrato il terzo anno consecutivo di minor numero di casi di gonorrea e il secondo anno consecutivo di minor numero di casi di clamidia negli adulti e delle forme più infettive di sifilide.

Usa: i tassi di malattie sessuali diminuiscono, ma non la sifilide trasmessa dalle madri ai neonati

Ma i casi di sifilide congenita, in cui le mamme infette trasmettono la malattia ai loro bambini, non stanno vedendo gli stessi miglioramenti. Tali infezioni nei neonati possono portare a decessi o problemi di salute per tutta la vita come sordità, cecità e ossa malformate.

Il numero e il tasso di casi neonatali è in aumento dal 2012, quando ne sono stati segnalati circa 300, e l'anno scorso è salito a quasi 4.000. Gli aumenti del 2024 non sono stati così ripidi come negli altri anni: i casi sono aumentati di meno del 2% rispetto al 2023. Ma gli esperti sanitari dicono che non dovrebbero verificarsi casi e qualsiasi crescita è preoccupante.

"Il continuo aumento della sifilide congenita è un'indicazione angosciante che non stiamo facendo abbastanza per proteggere le donne incinte e i neonati", ha detto Elizabeth Finley, direttore esecutivo ad interim della National Coalition of STD Directors, che si occupa di malattie sessualmente trasmissibili.

L'anno scorso sono stati diagnosticati e segnalati circa 1,5 milioni di casi di clamidia, 543.000 di gonorrea e più di 190.000 di sifilide. Ciascuno è stato inferiore rispetto all'anno precedente e gli oltre 2,2 milioni di casi totali hanno rappresentato un calo del 9% rispetto al 2023.

La diminuzione complessiva delle malattie sessualmente trasmissibili negli ultimi anni ha molto a che fare con un calo generale dei giovani che hanno nuovi partner.
Ma il calo dei casi di sifilide negli adulti è generalmente attribuito al crescente uso dell'antibiotico doxiciclina come pillola del giorno dopo, in particolare per uomini gay e bisessuali e donne transgender che hanno recentemente avuto una diagnosi di malattia sessualmente trasmissibile.

I casi di sifilide primaria e secondaria, gli stadi più infettivi della malattia, sono diminuiti del 22% l'anno scorso, afferma il Centers for Disease Control and Prevention.
I nuovi dati suggeriscono che il miglioramento in alcuni gruppi non si è ancora manifestato nei reparti di ostetricia. Ci sono diversi fattori possibili, ma uno potrebbe essere che solo l'80% delle donne incinte viene sottoposto a screening per la sifilide, secondo un recente studio del CDC.