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Quando la comunità vince sulla solitudine: il modello svedese che unisce anziani e giovani migranti

 
Quando la comunità vince sulla solitudine: il modello svedese che unisce anziani e giovani migranti
Redazione

In Svezia, a Helsingborg, esiste un posto curato in ogni dettaglio, che funziona. Si chiama SällBo - dall’unione di sällskap, che in svedese vuol dire compagnia e bocasa. È un progetto pubblico che dal 2019 ospita nello stesso condominio anziani a rischio di isolamento e giovani migranti arrivati da minorenni senza parenti o amici. Due insiemi di persone che rischiano di soffrire la solitudine.

 

Quando la comunità vince sulla solitudine: il modello svedese che unisce anziani e giovani migranti

 

Il progetto è gestito da Helsingborgshem, società immobiliare senza scopo di lucro finanziata dal consiglio comunale locale. 

Dei 51 appartamenti del condominio, 31 sono abitati da persone over 65. Dieci sono riservati a giovani stranieri. I restanti dieci sono abitati da giovani non necessariamente svedesi da molte generazioni, ma che siano ben integrati nella società locale.

 

Gli appartamenti si assomiglino molto tra loro. Tutti abitano lo stesso tipo di bilocale con soggiorno-cucina, camera, bagno ed un terrazzo piuttosto ampio: costano tra i 425 e i 540 euro al mese. Elettricità, acqua, riscaldamento ed uno spazio in cantina sono inclusi nell’affitto. Il condominio ha un ampio giardino e molte terrazze.

 

Le pareti sono state dipinte di giallo, perché secondo vari studi migliorano l’umore ed è un colore facile da distinguere per chi soffre di problemi di vista legati all’età. I mobili e le decorazioni sono stati portati dai residenti e messi a disposizione di tutti.

 

Su ognuno dei quattro piani c’è una grande cucina comune ed una stanza degli hobby. Una è diventata uno studio artistico con cavalletti e pennelli: una residente che insegnava arte tiene corsi di pittura per i giovani. Su un terrazzo comune c’è un piccolo orto. Ad inizio dicembre, sui piani di lavoro di una cucina, qualcuno ha lasciato libri di ricette di dolci natalizi in vista della festa del 23 dicembre, a cui tutti sono invitati.

Negli spazi comuni è possibile trovare ragazzi che lavorano al computer, anziani che fanno ginnastica, signore che lavorano insieme al completamento di grandi puzzle.

 

SällBo è un esperimento unico nel suo genere, ma negli ultimi anni in giro per il mondo è emerso qualche altro progetto che ha finalità analoghe. A Deventer, nei Paesi Bassi, c’è una casa di cura che offre alloggio gratuito a sei studenti universitari in cambio di almeno trenta ore al mese trascorse con altri residenti anziani. In tre diverse città dell’Oregon, negli Stati Uniti sono state aperte delle comunità che mettono insieme famiglie che accolgono bambini orfani e appartamenti per gli anziani, con l’obiettivo di creare delle reti di cura reciproca e ridurre l’isolamento sociale.