La paralisi politico-amministrativa dello Stato federale, dopo il muro contro muro tra repubblicani e democratici, comincia a presentare il conto per gli americani, che subiscono i primi contraccolpi dello shutdown.
Un esempio dell'impatto che lo shutdown governativo sta avendo negli Stati Uniti è quello sul trasporto aereo, poiché i problemi di personale dei controllori del traffico aereo hanno portato a ritardi nei principali aeroporti e costretto i piloti in alcune aree a passare a flussi di lavoro alternativi.
Usa: lo shutdown sta provocando problemi al traffico aereo, mancano i controllori di volo
I controllori sono considerati lavoratori essenziali, quindi devono lavorare durante la chiusura, ma non vengono pagati. Forse l'impatto più drammatico è stato all'aeroporto di Burbank, dove la torre di controllo è stata completamente chiusa intorno alle 16:15 di ieri pomeriggio. I voli potevano decollare e atterrare, ma dovevano seguire le procedure tipicamente utilizzate nei piccoli aeroporti senza torri di controllo. A un certo punto sono stati segnalati ritardi di oltre due ore e mezza.
Gli aeroporti internazionali di Denver e Newark Liberty International hanno subito ritardi a terra, dove ai voli è stato vietato il decollo fino a quando i controllori non sono stati in grado di gestirli. Entrambi gli aeroporti sono importanti hub per United Airlines.
Il numero di controllori che si sono ammalati è aumentato dall'inizio della chiusura, ha detto il segretario ai trasporti Sean Duffy in una conferenza stampa lunedì dopo aver parlato con i controllori nella torre di Newark.
"Quindi ora quello a cui pensano, mentre controllano il nostro spazio aereo, è: 'Come farò a pagare il mio mutuo? Come posso effettuare il pagamento della mia auto?", ha detto Duffy. "Penso che siano più stressati in questo momento nelle nostre torri? Sì. Il nostro spazio aereo non è sicuro? No".
Durante questa chiusura, ha detto Duffy, il governo farà ciò che è necessario per mantenere lo spazio aereo sicuro. "Se avremo ulteriori chiamate per malattia, ridurremo il flusso coerentemente con un tasso sicuro per il popolo americano", ha detto, prefigurando i ritardi visti nel corso della giornata. Lo shutdown governativo di 35 giorni, che si è protratto da dicembre 2018 a gennaio 2019, si è concluso dopo che 10 controllori del traffico aereo sono rimasti a casa, bloccando il traffico aereo.
Le azioni di protesta organizzate come gli scioperi sono vietate dalla legge federale, ma poiché il personale di controllo del traffico aereo è così limitato, un numero ridotto di dipendenti che si assentano non programmati potrebbe essere sufficiente a causare gravi problemi.
La National Air Traffic Controllers Association, il sindacato che rappresenta i controllori, ha affermato che i problemi evidenziano una carenza di personale che dura da decenni. "È normale che alcuni controllori del traffico aereo ... si ammalano in un dato giorno, e questo è l'ultimo esempio di quanto sia fragile il nostro sistema aeronautico nel mezzo di una carenza nazionale di questi professionisti della sicurezza critici", ha detto NATCA in una nota. "Quasi 11.000 controllori completamente certificati rimangono al lavoro, molti dei quali lavorano su turni di 10 ore fino a sei giorni alla settimana, dimostrando una straordinaria dedizione nel guidare in sicurezza milioni di passeggeri verso le loro destinazioni, il tutto senza essere pagati durante questa chiusura".
Lunedì a Burbank, il pilota che ha contattato via radio la torre di controllo prima del decollo ha ricevuto un messaggio che informava che i lavoratori erano tornati a casa. "Lo sgombero è chiuso, il terreno è chiuso, il locale è chiuso. La torre è chiusa a causa della carenza di personale'', si è sentito rispondere.