Le vendite di automobili nell'Unione Europea, nel mese di ottobre, sono aumentate del 5,8% su base annua, mentre le immatricolazioni di veicoli elettrici sono aumentate del 38,6%, secondo i dati pubblicati oggi dall'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA).
Nei primi dieci mesi dell'anno le vendite di automobili hanno registrato un incremento dell'1,4% e quelle di veicoli elettrici del 25,7%.
Le vendite delle auto in ottobre in Europa aumentate del 5,8% su base annua
Le vendite hanno registrato il quarto mese consecutivo di crescita, ha osservato l'associazione dell'industria automobilistica, aggiungendo che "nonostante questo recente incremento, i volumi complessivi rimangono ben al di sotto dei livelli pre-pandemia".
Quest'anno i veicoli elettrici a batteria hanno raggiunto una quota di mercato del 16,4%, per un totale di 1.473.447 unità, sebbene la progressione "continui a essere inferiore al ritmo richiesto in questa fase della transizione", ha affermato l'ACEA.
"I quattro maggiori mercati dell'UE, che insieme rappresentano il 62% delle immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria, hanno tutti registrato un aumento: Germania (+39,4%), Belgio (+10,6%), Paesi Bassi (+6,6%) e Francia (+5,3%)", ha aggiunto l'associazione di categoria, attribuendo alla Spagna un aumento dell'89,7% e 81.129 nuovi veicoli elettrici.
Le auto ibride si sono rivelate l'opzione più attraente per gli acquirenti e rappresentano già il 34,6% del mercato totale dell'UE.
Nei primi dieci mesi dell'anno sono state vendute complessivamente 3.109.362 auto ibride, trainate dalla crescita in Spagna (+27,1%), Francia (+26,3%), Germania (+10,3%) e Italia (+8,9%), con un conseguente aumento annuo del 15,6% in tutta l'UE.
Continuano a crescere le immatricolazioni di ibridi plug-in, che tra gennaio e ottobre hanno raggiunto le 819.201 unità, con un incremento delle vendite del 32,4%, con una crescita in mercati chiave come Spagna (+109,6%), Italia (+76,5%) e Germania (+63,4%) e una quota di mercato totale del 9,1% rispetto al 7% di un anno fa.
Le immatricolazioni di auto a benzina sono diminuite del 18,3% su base annua a ottobre, con cali in tutti i principali mercati.
La Francia ha registrato il calo maggiore, con un crollo del 32,3%, seguita da Germania (-22,5%), Italia (-16,9%) e Spagna (-13,7%), con un totale di 2.459.151 nuove auto vendute nell'UE quest'anno e una quota di mercato scesa al 27,4%.
Analogamente, il mercato delle auto diesel si è ridotto del 24,5%, raggiungendo una quota di mercato del 9,2% nei dati cumulativi fino a ottobre 2025. Inoltre, la variazione annua di ottobre 2025 ha mostrato un calo del 14,3% per la benzina e del 21,9% per il diesel.
Tra i marchi, il calo più evidente è quello del produttore americano di veicoli elettrici Tesla, la cui quota di mercato si è attestata all’1,3%, rispetto al 2,2% di un anno fa.
All'estremo opposto dello spettro si colloca l'ascesa del produttore cinese di auto elettriche BYD, le cui vendite nell'UE sono aumentate del 195% negli ultimi dodici mesi, conquistando l'1% del mercato.
Tra i principali costruttori europei, Renault ha guidato l'avanzamento (+7%), seguita dal gruppo BMW (+6,3%) e da Volkswagen (+5,1%), mentre Stellantis (-6%), così come il produttore giapponese Toyota (-5,7%) e la sudcoreana Hyundai (-4%), hanno registrato un calo.