Dal 10 al 18 ottobre 2025 Torino ospita la decima edizione del Torino Crime Festival, un evento dedicato a chi ama misteri, gialli e storie di crimine, ma anche a chi vuole capire meglio cosa si nasconde dietro certi fenomeni della nostra società.
Crime Festival 2025, la mano invisibile del crimine tra realtà e inganno
Il tema di quest’anno è La mano invisibile del crimine, cioè quei reati che non si vedono subito: truffe online, manipolazioni psicologiche, reati ambientali, guerre ibride e delitti senza sangue, ma con gravi conseguenze.
Il festival non si svolge in un solo luogo, ma in tante sedi sparse per la città: dalle OGR al Museo Egizio, dal Teatro Juvarra al Liceo Artistico e Design, fino all’Università Popolare a Palazzo Campana. L’idea è quella di far vivere la città trasformandola in un grande luogo del delitto, dove ogni sede offre una prospettiva diversa sul crimine.
A dirigere il festival è Valentina Ciappina, con un gruppo di esperti che arriva da diversi settori: giornalismo, intelligence, storia e diritto. In questi dieci anni, il festival è cresciuto moltissimo, diventando un punto di riferimento per scrittori, studiosi, investigatori e lettori appassionati.
Uno degli eventi più attesi è stato quello d’apertura: il giornalista e autore Stefano Nazzi ha raccontato i grandi serial killer americani del passato, da Ted Bundy a John Wayne Gacy, dialogando con Andrea Malaguti, direttore de La Stampa. Il libro presentato s’intitola Predatori e analizza il lato oscuro di un’America segnata da omicidi ripetuti e inquietanti.
Tra gli ospiti del festival ci saranno anche nomi come Massimo Centini, Alessandro Politi, Matteo Rampin, Luca Bono e tanti altri. Alcuni parleranno di truffe digitali, altri di crimini legati all’arte, altri ancora di manipolazione mentale. Non mancheranno momenti spettacolari: ad esempio, illusionisti e mentalisti mostreranno come si può ingannare la mente in modo legale, per spiegare come invece certe tecniche vengano usate da veri truffatori.
Una curiosità: tra i temi di quest’anno ci sono anche i crimini archeologici, furti e traffici illegali di opere antiche. È un mondo sommerso che riguarda musei, collezionisti e a volte anche guerre.
Il Torino Crime Festival 2025 è gratuito e aperto a tutti. È un’occasione per ascoltare storie vere, scoprire come funzionano certe indagini e riflettere su cosa vuol dire oggi fare del male senza che nessuno se ne accorga. Un modo semplice per capire cose complesse, attraverso libri, parole, immagini e incontri dal vivo.