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I dazi di Trump sulle merci canadesi faranno aumentare i prezzi delle case negli USA

 
I dazi di Trump sulle merci canadesi faranno aumentare i prezzi delle case negli USA

Secondo la Camera di Commercio canadese, i dazi di Trump faranno salire fino a 20.000$ i costi per casa entro il 2027. Ecco perché e con quali effetti

I dazi del presidente Donald Trump potrebbero avere un effetto collaterale certo non molto gradito per gli americani: rendere la proprietà della casa ancora meno conveniente. Un nuovo rapporto della Camera di Commercio canadese stima che il costo medio della costruzione di una casa negli Stati Uniti potrebbe aumentare di altri 14.000 dollari entro la fine del 2027 se le tariffe sulle importazioni canadesi rimarranno in vigore, anche se molti esperti stimano che l'America abbia bisogno di milioni di case più convenienti.

Solo nel 2023, il Canada ha rappresentato il 69% delle importazioni di legname statunitense, il 25% delle importazioni di ferro e acciaio e il 18% delle importazioni di rame, tutti materiali da costruzione chiave, secondo il rapporto.

La posizione della Casa Bianca: “Pagheranno gli esportatori, non i consumatori”

In una dichiarazione, la Casa Bianca ha respinto l'affermazione secondo cui le tariffe aumenterebbero i costi per gli americani. "L'amministrazione ha sempre sostenuto che il costo delle tariffe non sarà sostenuto dai consumatori americani, ma dagli esportatori stranieri che fanno affidamento sull'accesso all'economia americana, il più grande e migliore mercato di consumo del mondo", ha detto il portavoce della Casa Bianca Kush Desai. "Una nuova analisi del CEA (Council of Economic Advisors) dimostra proprio questo: i prezzi dei beni importati sono effettivamente diminuiti quest'anno nonostante le tariffe storiche del presidente Trump".

Boicottaggi e tensioni: i rapporti USA-Canada sempre più tesi

Il Canada è la terza fonte di importazioni utilizzate nella costruzione di case negli Stati Uniti, dietro la Cina e il Messico, secondo la National Association of Home Builders, un gruppo commerciale con sede negli Stati Uniti. Sebbene non stimi l'impatto dei dazi sulle importazioni dalla Cina o dal Messico, il rapporto della Camera di Commercio canadese sottolinea che la politica tariffaria di Trump, intesa a sostenere l'industria americana, potrebbe invece peggiorare l'accessibilità delle abitazioni in un momento in cui i prezzi delle case si aggirano vicino ai massimi storici e i tassi ipotecari rimangono ostinatamente elevati.

Tenendo conto delle tariffe imposte per la prima volta durante il primo mandato di Trump, il costo totale aggiunto delle tariffe potrebbe raggiungere i 20.000 dollari per casa entro il 2027, ha rilevato la Camera di commercio canadese. Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Canada hanno recentemente raggiunto un picco febbrile, con alcuni canadesi che minacciano di boicottare i prodotti fabbricati negli Stati Uniti e altri che vendono le loro case per le vacanze negli Stati Uniti.

Numeri e proiezioni: l’impatto dei dazi sul settore edilizio fino al 2027

Trump ha annunciato nuove tariffe sul Canada da quando è entrato in carica a gennaio, comprese tariffe aggiuntive sul legname di conifere canadesi importato, un componente chiave utilizzato nell'intelaiatura e nella ristrutturazione delle case.

Secondo l'associazione americana dei costruttori, sono stati importati quasi 13 miliardi di dollari, ovvero circa il 7%, dei circa 184 miliardi di dollari di beni destinati alle nuove costruzioni unifamiliari e plurifamiliari nel 2023. Il legname ha costituito la maggior parte di queste importazioni con 8,5 miliardi di dollari e il 70% del legname importato specificamente per la costruzione di case negli Stati Uniti proveniva dal Canada.

Redazione