• La piattaforma di wealth planning
  • Non è solo un pacco, è la soluzione giusta
  • banner italpress 720x90

I fattori sociali che aumentano il rischio di demenza

 
I fattori sociali che aumentano il rischio di demenza
Redazione

L’obiettivo del DEMON - Deep dementia phenotyping - Social determinant of dementia (Sdod) international research group, è contribuire a cambiare la percezione e le modalità di cura della demenza, mirando ad analizzare non solo i pazienti come individui, come monadi, ma anche l'ambiente loro circostante, in cui vivono e sono immersi e dal quale sono permeati.

Le condizioni di vita emergono dallo studio come una tra le cause principali che possono influenzare la salute cognitiva. Tra i membri del team di ricerca, sono stati coinvolti anche i ricercatori Stefano Tamburin ed Elisa Mantovani, della sezione di Neurologia B dell’Università di Verona, unico tra gli atenei italiani parte del progetto.

I dati analizzati dall’indagine condotta e presi in considerazione per lo studio sono perlopiù provenienti da Paesi ad alto reddito, ma è da considerare che le malattie legate alla sfera cognitiva sono in forte aumento anche nelle realtà più fragili, dove ci sono anche maggiori fattori di rischio e spesso non sono accessibili i farmaci consigliati per il trattamento dall’EMA (Agenzia europea per i medicinali).

La prevenzione ha una capitale importanza, soprattutto sui fattori esogeni, quelli sociali, che necessitano di politiche attente e mirate al benessere generale delle collettività. Tali fattori sono quelli dei Social Determinants of Health (SDOH), che assumono ormai un ruolo significativo nella cura dei pazienti e nelle ricerche, anche internazionali.

Uno tra i fattori considerati è il luogo in cui si vive e si lavora, che può influenzare molto la salute. Ad esempio, dallo studio emerge che i segmenti di popolazione che non abitano in zone limitrofe ad aree verdi ne risentono, ed è correlato proporzionalmente un maggior rischio di demenza. Due tra i principali SDOH legati alla malattia di Alzheimer sono l'inquinamento dell'aria e l'isolamento sociale.

Quindi, occorrerebbe cercare di trovarsi in luoghi con un’aria il meno inquinata possibile e di frequentare realtà sociali stimolanti, al fine di diminuire le possibilità di declino cognitivo.

Vivere in aree rurali può anche portare a una prevalenza più alta di demenza. Le persone in queste aree possono avere meno accesso a risorse sanitarie ed educative per mantenere una buona salute cerebrale. Inoltre, vivere in aree prive di servizi sanitari nelle immediate vicinanze, come ad esempio le aree rurali, può influenzare le condizioni di vita generando un senso di isolamento da non sottovalutare.