Negli Stati americani che si affacciano sulla costa del Golfo del Messico si sta registrando un aumento dei casi di batteri "mangia-carne" potenzialmente mortali, con la Louisiana che ha riportato numeri più alti del solito quest'estate.
Preoccupa negli Usa la recrudescenza di casi di batteri "magia-carne"
I funzionari sanitari dello Stato della Louisiana hanno segnalato, quest'anno, fino ad oggi, 17 casi di Vibrio vulnificus, quattro dei quali hanno avuto un esito mortale. Ciò si confronta con una media di sette casi e un decesso nello stesso periodo negli ultimi 10 anni.
Tutti i 17 casi in Louisiana - secondo quanto ha reso noto il Dipartimento della Salute dello Stato - hanno portato al ricovero in ospedale della persona colpita. Da parte loro i funzionari sanitari della Florida hanno confermato 13 casi e quattro decessi quest'anno. Il batterio esiste normalmente in acqua calda, acqua salata, a volte acqua salmastra, specialmente durante i mesi estivi.
I batteri possono infettare le persone in due modi: attraverso ferite aperte esposte alle acque costiere o mangiando frutti di mare crudi o poco cotti, in particolare ostriche. I sintomi possono variare da malattie dello stomaco a gravi infezioni delle ferite e, in alcuni casi, avvelenamento del sangue pericoloso per la vita.
Il Dipartimento della Salute della Louisiana ha osservato che alcune persone affrontano rischi più elevati, comprese quelle con malattie del fegato, cancro, diabete o sistema immunitario indebolito. Circa una persona su cinque con infezioni gravi è morta, a volte entro pochi giorni dalla malattia.
Per stare al sicuro, i funzionari sanitari hanno raccomandato di evitare l'acqua salata se si hanno ferite aperte, lavare accuratamente i tagli esposti all'acqua dell'oceano e fare attenzione ai frutti di mare crudi.
I Centers for Disease Control and Prevention hanno stimato che ogni anno negli Stati Uniti si verificano 80.000 casi di vibriosi, con la maggior parte dei casi legati a cibo contaminato.