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Immobiliare: crollano le richieste di mutuo negli Stati Uniti

 
Immobiliare: crollano le richieste di mutuo negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti le richieste di mutuo calano del 10%. I tassi salgono al 6,82%, frenati da timori sui dazi e sull’economia globale

Le rinnovate preoccupazioni per i dazi e per l’economia in generale hanno spinto i rendimenti dei titoli del Tesoro al rialzo la scorsa settimana, e di conseguenza anche i tassi dei mutui. La scorsa settimana, quindi, il volume totale delle richieste di mutuo è diminuito del 10%  rispetto alla settimana precedente, secondo l’indice destagionalizzato della MBA, la Mortgage Bankers Association.

Tassi mutuo in rialzo negli Stati Uniti: cosa li sta facendo aumentare

Il tasso di interesse medio contrattuale per mutui a tasso fisso a 30 anni con saldi dei prestiti conformi, pari o inferiori a $ 806.500, è aumentato dal 6,77% al 6,82%, con i punti rimasti invariati a 0,62, inclusa la commissione di istruttoria, per prestiti con un acconto del 20%. “I rendimenti dei titoli del Tesoro hanno chiuso la scorsa settimana in rialzo, nonostante un calo infrasettimanale, dovuto in parte alle rinnovate preoccupazioni per l’impatto dei dazi sull’economia. Di conseguenza, i tassi dei mutui sono aumentati dopo due settimane di calo, contribuendo a rallentare le richieste di mutuo”, ha affermato Joel Kan, vicepresidente e vice capo economista dell’MBA.

Le richieste di mutuo per l’acquisto di una casa sono diminuite del 12% questa settimana, registrando un aumento del 13% rispetto alla stessa settimana dell’anno scorso. Si tratta del ritmo più lento da maggio. Il mercato immobiliare ha registrato un aumento delle scorte dall’inizio dell’anno, ma anche i potenziali venditori stanno iniziando a ritirarsi, con la diminuzione della domanda e l’indebolimento dei prezzi delle case.

Rifinanziamenti: -7% su base settimanale, ma +25% annuo

Le richieste di rifinanziamento di un mutuo immobiliare sono diminuite del 7% questa settimana e sono state superiori del 25% rispetto alla stessa settimana dell’anno scorso.“Anche le domande di rifinanziamento sono diminuite a causa dei tassi più elevati, con un calo delle domande di rifinanziamento, trainato dai rifinanziamenti VA che hanno parzialmente invertito il guadagno della settimana precedente, con un calo del 22 percento”, ha affermato Kan.

I tassi dei mutui hanno continuato a salire all’inizio di questa settimana, nonostante un dato sull’inflazione leggermente più alto del previsto.

Redazione